Lampedusa e i guadagni nascosti sugli immigrati. Pesanti accuse da noto personaggio

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Lampedusa e i guadagni nascosti sugli im

Chef Rubio ha scelto i social per raccontare la sua versione ed è stato inevitabile che le parole facessero il giro del web e suscitassero centinaia di commenti.

Non sono affatto una novità le accuse di Gabriele Rubini, più noto al grande pubblico come chef Rubio, ai grandi nomi dello star system. Ma questa volta le invettive cambiano traiettoria e colpiscono l'isola di Lampedusa, la terra degli sbarchi dei migranti. Al contrario di quanto si possa frettolosamente immaginare, questa volta l'attacco è proprio contro i lampedusani, accusati di effettuare guadagni nascosti sulla pelle dei migranti. Parole pesantissime che ciascun abitante ha sentito come coltellate e che le hanno restituite al mittente.

E a poco è servito la parziale marcia indietro del personaggio televisivo, anche perché le parole al veleno di chef Rubio sono arrivate subito dopo la conferenza pacifista con l'attore Richard Gere e dopo l'ennesima notte del sit in davanti alla Chiesa degli abitanti di Lampedusa con la richiesta di far sbarcare i nuovi migranti.

Lampedusa, cosa ha detto chef Rubio

Chef Rubio ha scelto i social per raccontare la sua versione ed è stato inevitabile che le parole facessero il giro del web e suscitassero centinaia e centinaia di commenti. Prima ha scritto "Lampedusa, prima del 3 ottobre 2013 in quanti c'erano venuti a fare gli aperitivi e i bagnetti? Prima del problema migranti in quanti la cagavano? Pochi". Poi ha puntato l'indice contro gli abitanti dell'isola siciliana di Lampedusa, considerati responsabili "di fare soldi a palate (in nero) grazie alla pubblicità che i migranti fanno all'isola".

Dopodiché ha lanciato benzina sul fuoco: "State mandando a fondo un’isola che pensate essere vostra ma che è semplicemente se stessa". Anche perché i lampedusani non farebbero nulla quando si tratta di "rinchiudere i migranti in uno hot spot lager per sadismo, per ricordargli lo status di sgraditi ospiti li costringete a uscire ed entrare da buchi ricavati dalle reti". Ma sarebbe sbagliato credere che chef Rubio sia contro l'apertura dei porti ovvero l'accoglienza dei migranti. Insieme all'attore Richard Gere è arrivato a Lampedusa per aiutare la Ong spagnola Open Arms.

Intanto continuano gli sbarchi a Lampedusa

Solo pochi giorni fa i migranti sulla nave Open Arms sono riusciti a sbarcare a Lampedusa nonostante le resistenze del governo. La nave aveva trascorso sei giorni ancorato al largo prima che un procuratore locale ordinasse il loro sbarco in mezzo nonostante il ministro degli Interni avesse proibito l'ingresso. Molti di loro avevano trascorso 19 giorni a bordo della nave nel tentativo di compiere il pericoloso viaggio dalla Libia all'Europa.

Inizialmente erano 147, migranti, principalmente africani, presenti sulla nave, ma con il trascorrere dei giorni, alcuni sono stati fatti sbarcare per le cure mediche del caso, al pari di tutti i minori. Sei paesi dell'Unione Europea (Francia, Germania, Romania, Portogallo, Spagna e Lussemburgo) si erano quindi offerti per l'accoglienza. Infine, dopo un'ispezione da parte della polizia giudiziaria e dei medici, il procuratore Luigi Patronaggio ordinò che i migranti fossero sbarcati sulla piccola isola di Lampedusa a causa delle tensioni a bordo.