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Revisione e modifiche del sistema fiscale e di tassazione sul lavoro: quali sono le proposte sulle tasse dei diversi partiti in vista delle prossime elezioni
Quali sono proposte e idee sulle modifiche da attuare sulle tasse 2023 dei vari partiti per elezioni settembre? Cade il governo Draghi e si decide di andare a nuove elezioni subito, il prossimo 25 settembre. Le forze politiche hanno iniziato a muoversi e organizzarsi, sia internamente per la scelta dei candidati, sia per quanto riguarda la stesura dei programmi da presentare.
Al momento sono ancora pochi i punti di lavoro già trapelati dei diversi partiti di politici in vista delle elezioni di settembre ma uno dei più importanti per tutti sarà certamente quello delle tasse. Vediamo allora quali sono le proposte già avanzate dai vari partiti politici sulle tasse 2023.
In particolare, la Lega Lega punta ad introdurre una flat tax con l'eliminazione degli scaglioni Irpef, misura che però renderebbe i lavoratori a reddito basso tassati esattamente come i lavoratori con redditi elevati, sistema che, secondo le forze politiche di opposizione, non va assolutamente bene perché non sostiene chi è meno abbiente.
Tra gli obiettivi fiscali di Fratelli di Italia anche quello di tagliare le tasse sulle imprese, soprattutto considerando il livello di imposizione fiscale degli altri Paesi Ue, ma anche per artigiani, commercianti e lavoratori autonomi.
Ciò su cui punta Forza Italia di Berlusconi è un programma in otto punti fondamentali per far ripartire l'Italia e sostenere gli italiani con meno tasse, meno burocrazia, meno processi, più sicurezza, misure per i giovani, per gli anziani, per l'ambiente e la politica estera. Fondamentale per Berlusconi è l'aumento delle pensioni per tutti fino almeno a mille euro al mese per 13 mensilità.
Diversi i punti del programma fiscale del centrosinistra e del Pd, che riguardano soprattutto taglio del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti a medio-basso reddito, reintroduzione della tassa di successione sui patrimoni più elevati e revisione degli estimi catastali.
Roberto Speranza di Leu punta, invece, sull’introduzione di una maggiore progressività di tassazione in base ai redditi. Il segretario del Pd, Enrico Letta, ha parlato di un taglio shock alle tasse sul lavoro per arrivare a portare una mensilità in busta paga dei lavoratori.