Obbligo Ue ristrutturazione case e cambio condizionatori, caldaie, frigoriferi e cucine al via prima del previsto

di Marianna Quatraro pubblicato il
Obbligo Ue ristrutturazione case e cambi

Ue punta a velocizzare i tempi di attuazione delle nuove leggi green: quali sono, cosa prevedono e nuove scadenze fissate

La Ue accelera ancora su obbligo ristrutturazione case e sostituzioni condizionatori, caldaie, frigoriferi, cucine: si punta, infatti, a velocizzare i tempi di attuazione del Green Deal, il piano dell'Ue per rendere qualità dell'aria e mondo più pulito e più green, che prevede obbligo di sostituzione di elettrodomestici più inquinanti come caldaie a gas, frigoriferi vecchi, condizionatori e cucine a gas da sostituire con cucine a induzione, nonchè imposto l'obbligo di ristrutturazione green delle case di classe energetica più bassa.

  • Nuove accelerazione Ue su obblighi green per l’ambiente
  • Cosa prevedono nuovi obblighi su ristrutturazione case e sostituzioni condizionatori, caldaie, frigoriferi e cucine

Nuove accelerazione Ue su obblighi green per l’ambiente

Secondo quanto riportano le ultime notizie, l'Ue sarebbe a lavoro per rendere più rapidi i tempi di attuazione delle nuove leggi green Ue, con nuovi appuntamenti che ci sono stati anche in settimana, e per ulteriori provvedimenti da inserire nel piano di interventi green per migliorare l'ambiente: non solo dunque ristrutturazione delle case e degli edifici più vecchi e inquinanti in modo da renderli più efficienti da un punto di vista energetico e stop alla vendita di caldaie a gas dal 2029, condizionatori, frigoriferi, stop alle auto con motore termico, alimentate da benzina o diesel, nel 2035: sarebbero in arrivo, infatti, anche altri provvedimenti questa volta riguardanti trasporto aereo e marittimo. 

Ulteriori obiettivo è arrivare entro il 2030 a produrre il 40% di tecnologie green. Inoltre, sempre entro il 2030, i Paesi Ue dovranno ridurre le emissioni del 40% rispetto al 2005. In particolare, infatti, la nuova normativa UE ha alzato l'obiettivo di riduzione dei gas serra a livello europeo, da raggiungere entro il 2030, dal 30 al 40% rispetto ai livelli del 2005. 

Ciò significa che, per la prima volta, tutti i Paesi dell'UE dovranno ridurre le emissioni di gas serra con obiettivi che variano dal 10 al 50%. Inoltre, ogni anno, gli Stati membri dovranno garantire di non superare la propria quota annuale di emissioni di gas serra. 

Cosa prevedono nuovi obblighi su ristrutturazione case e sostituzioni condizionatori, caldaie, frigoriferi e cucine

Gli obblighi già imposti dall’Ue per novità green sono partiti dall’obbligo di ristrutturazione delle case per rendere più efficienti le case più inquinanti di classe energetica F o anche G in molti casi da rispettare in diversi passaggi:

  • entro il 2030 tutti gli edifici residenziali dovranno raggiungere almeno la classe energetica E;
  • entro il 2033 la classe energetica da raggiungere dovrà essere la D;
  • entro il 2040 si dovrà raggiungere un livello tale da garantire un parco immobiliare a zero emissioni entro il 2050.
Secondo quanto previsto dalla nuova legge europea, l’obbligo di ristrutturazione varrà per tutte le case e gli edifici di classe inferiore a E ed entro il 2023 tutti gli edifici e le case di classe energetica inferiore a E, cioè F e G, dovranno essere ristrutturati per migliorare la propria classe energetica e ridurre, quindi, le proprie emissioni inquinanti.  

Gli unici immobili esenti dal nuovo obbligo di ristrutturazione di casa sono:

  • edifici di pregio artistico;
  • edifici riconosciuti meriti storico-architettonici;
  • edifici di culto; 
  • seconde case.
L’Ue ha anche imposto lo stop all’acquisto e alla installazione di caldaie a gas, considerati impianti inquinanti, che dovrebbero del tutto scomparire entro il 2029. La scomparsa delle caldaie a gas sarà, però, progressiva e tra il 2025 e il 2026 non saranno più disponibili i relativi incentivi che si potranno invece avere solo per l’installazione di tecnologie alternative e a sostituzione dei vecchi impianti mentre entro il 2029 non saranno proprio più in vendita le caldaie a gas. 

Ulteriore imposizione dall’Ue sulle case riguarda l’obbligo di sostituzione delle cucine a gas con cucine a induzione, che non sono inquinanti come le cucine a gas, riducono i tempi di cottura e, di conseguenza, il consumo di energia e anche in tal caso il passaggio sarà graduale.

Altra nuova legge green su cui sta lavorando l’Ue è relativa allo stop all’uso di alcuni tipi di condizionatori per la lotta agli idrofluorocarburi, noti anche come F-gas, responsabili dell’emissione di gas ad effetto serra e per evitare queste emissioni in quantità elevate è necessario vietare l’assistenza e la manutenzione dei condizionatori e di altre apparecchiature contenenti gas fluorurati. L'obbligo di sostituire gli impianti di refrigerazione stazionari attuali scatterà dal primo gennaio 2024.

Ed è recentemente arrivata anche una novità riguardante il nuovo obbligo di sostituzione dei frigoriferi più vecchi e inquinanti. Obiettivo Ue è far cambiare i frigoriferi a gas fluorurati, sostanze utilizzate nella refrigerazione e nel funzionamento delle pompe di calore. 

La nuova legge prevede la riduzione graduale dell’uso di tali gas a partire dal 2039 e la loro completa eliminazione entro il 2050, ma i primi divieti potrebbero scattare già dal 2026.