Rimborso abbonamento metropolitana importi domanda decreto rilancio
Via libera alla possibilità di chiedere rimborso per abbonamento metropolitana non usato per emergenza coronavirus: come fare
Il lockdown in Italia a causa dell’emergenza coronavirus, per cui da oggi 18 maggio parte ufficialmente la fase due di riapertura delle attività finora chiuse, ha portato al blocco non solo delle diverse attività e chiusura delle scuole ma anche alla riduzione del trasporto pubblico. E sono in tantissimi coloro che non sono andati a lavoro negli ultimi due mesi e non sono, in generale, usciti di casa ma che avevano abbonamenti alla metropolitana in corso e di cui non hanno usufruito.
Il governo Conte nel nuovo Decreto Rilancio ha pertanto inserito la possibilità di richiedere un rimborso per l’abbonamento della metropolitana di cui non si è usufruito. Vediamo cosa prevede il rimborso abbonamento metropolitana coronavirus ufficiale.
Stando a quanto stabilito dal Decreto Rilancio, coloro che hanno un abbonamento per la metropolitana e non hanno potuto usufruire dei servizi a causa dell’emergenza Coronavirus possono richiedere il rimborso della parte di spesa effettuata e di cui non si è usufruito.
Il rimborso per l’abbonamento alla metropolitana a causa dell’emergenza coronavirus spetta, in particolare, a coloro che abbiano un abbonamento alla metropolitana in corso di validità, studenti e pendolari, durante il periodo lockdown in tutta Italia e chiusura delle attività produttive e commerciali.
Il rimborso dell’abbonamento dei mezzi pubblici può essere erogato:
Per avere il rimborso per l’abbonamento alla metropolitana, i cittadini interessati devono presentare apposita domanda al gestore dei servizi di trasporto metropolitano accompagnata da un’autocertificazione in cui dichiarano di non aver potuto utilizzare, del tutto o in parte, l’abbonamento metro già acquistato a causa delle restrizioni sugli spostamenti e delle chiusure disposte dal governo a causa dell’emergenza coronavirus.
Una volta ricevuta la domanda di rimborso, il gestore deve procedere entro 15 giorni al rimborso previsto o tramite voucher o tramite prolungamento dell’abbonamento.