Cosa prevede il nuovo decreto Pnrr appena approvato tra semplificazioni, procedure più rapide e snelle, assunzioni e digitalizzazione
Quali sono le importanti misure del decreto Pnrr dalle semplificazioni fotovoltaico ad assunzioni statali (e non solo)? È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto Pnrr ‘Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)’, che contiene una serie di novità per le fonti rinnovabili, per le semplificazioni di diversi procedimenti, per le assunzioni statali e non solo.
In particolare, è stata considerata attività di manutenzione ordinaria e non necessita di permessi, autorizzazioni o atti di assenso, anche l’installazione di impianti fotovoltaici su terra e delle relative opere e infrastrutture, nelle zone e nelle aree industriali, artigianali e commerciali, ma anche in discariche o lotti di discarica chiusi e ripristinati, o in cave, lotti o porzioni di cave non suscettibili di ulteriore sfruttamento.
In questi casi, per lavori di manutenzione ordinaria, basterà solo presentare una comunicazione al Comune e, se il lavoro avviene in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, il progetto deve essere previamente comunicato alla competente soprintendenza che, se accerta la mancanza di requisiti, entro 30 giorni dalla segnalazione, deve vietare la prosecuzione dei lavori giustificando, però, con adeguate motivazioni il provvedimento.
Si tratta di novità importanti approvate, perché eventuali incentivi sono proprio su queste aree, soprattutto cave e discariche, ma le aste vanno deserte perché non ci sono autorizzazioni per questi impianti, mentre la nuova procedura potrebbe sbloccare la situazione.
Altro importante provvedimento contenuto nel nuovo decreto Pnrr riguarda le assunzioni degli statali insieme a rafforzamento della Pubblica Amministrazione nei processi di spesa, misure per scuola ed edilizia scolastica, opere ferroviarie, Chiesa Cattolica 2025, digitalizzazione dell’intero sistema Italia.
Partendo dalle assunzioni per gli statali, il nuovo decreto Pnrr prevede da un lato la stabilizzazione delle assunzioni già avvenute a tempo determinato per il personale del Pnrr, e, dall’altro, le possibilità di incentivare e valorizzare gli organici esistenti con riconoscimenti economici per le prestazioni dei dirigenti coinvolti direttamente nell’attuazione dei progetti del Pnrr.
E’ stato anche previsto l'aumento delle assunzioni di dipendenti statali per la Presidenza del Consiglio e i numerosi altri Uffici collegati nello svolgimento dell’attività di governance, nonché il rafforzamento delle strutture delle diverse amministrazioni che devono gestire, soprattutto a livello locale e in tempi brevi, i finanziamenti ricevuti.
Passando al capitolo digitalizzazione, il nuovo decreto Pnrr ha previsto interventi che vanno dal settore sanitario ospedaliero a quello della gestione dei procedimenti giurisdizionali in campo civile, dall’acquisto di beni e servizi informatici strumentali alla digitalizzazione dei procedimenti, con l’obiettivo di semplificare gli acquisti di beni e servizi informatici strumentali alla realizzazione del Pnrr.
Il nuovo decreto Pnrre prevede, inoltre: