730 2023, rimborsi o debiti da pagare disponibili online su sito INPS con nuovo servizio

di Marianna Quatraro pubblicato il
730 2023, rimborsi o debiti da pagare di

Nuovo servizio Inps 2023 per rimborsi fiscali

730 2023, rimborsi o debiti da pagare disponibili online su sito INPS con nuovo servizio

Diventano sempre più puntuali ed efficienti i servizi telematici Inps. Basti vedere la novità di questo 2023 ovvero la possibilità concessa ai contribuenti che nel modello 730 hanno indicato l'Istituto di previdenza come sostituto d'imposta per i conguagli fiscali di controllare via web la personale situazione. Perché, come dimostrano i risultati dei controlli, sono sempre numerose le domande di rimborso restituite al mittente per irregolarità o errori.

Per il contribuente si apre comunque la strada della rapida conoscenza collegandosi al sito Inps e utilizzando il servizio Assistenza fiscale: servizi al cittadino. Destinatari di questo provvedimento sono dunque pensionati, disoccupati e in generale chi hanno scelto l'Inps come sostituto d'imposta.

Nuovo servizio Inps 2023 per rimborsi fiscali

Come precisato dall'Inps, sono quattro i servizi offerti con questo nuovo strumento telematico. Innanzitutto il contribuente può consultare trattenute o rimborsi effettuati tutti i mesi sulle prestazioni erogate dall'Istituto nazionale della previdenza sociale. Quindi la conferma che i conguagli relativi sono effettuati sulle prestazioni istituzionali.

L'Inps ricorda che l'acquisizione delle risultanze contabili ai fini dell'assistenza fiscale presuppone un rapporto di sostituzione del soggetto con l'Istituto nell'anno di presentazione del modello 730 e che questo rapporto non ricorre nel caso di erogazione di prestazioni assistenziali come assegni per il nucleo familiare, pensioni di invalidità civile e assegni sociali.

Infine, il contribuente può verificare l'eventuale rifiuto del rimborso Irpef quando non sussiste il rapporto di sostituzione e l'avvenuta ricezione delle risultanze contabili, con il dettaglio degli importi. Queste ultime sono ricevute dall'Inps da parte dell'Agenzia delle entrate nel caso di ricorso al 730 2023 precompilato oppure da Centri di assistenza fiscale o professionisti abilitati nel caso di presentazione del modello cartaceo del 730 2023.

Come ricevere il rimborso Irpef

Proprio questo è il periodo della ricezione di rimborsi Irpef. E ricordando come siano in corso controlli per la verifica di irregolarità ed errori sul 730 2023 (la circostanza più comune è la richiesta di detrazioni non spettanti per figli o familiari a carico), i pensionati ricevono il conguaglio nel mese di agosto mentre per i lavoratori è proprio questo di luglio il mese dell'accredito in busta paga. Nel caso in cui il contribuente, sia esso un lavoratore o un pensionato, non ha fornito le coordinate per il bonifico bancario, se la cifra è più bassa di 1.000 euro è possibile recarsi in un ufficio postale per riscuotere le somme dovuto; se invece è più alta, ci pensa la Banca d'Italia a emettere un vaglia.

Ma se la cifra è superiore a 4.000 euro, il fisco effettua verifica supplementari e i tempi si allungano. Da ricordare che sin da subito, il nuovo servizio dell'Istituto nazionale della previdenza sociale consente ai contribuenti di richiedere via web l'annullamento o la variazione della seconda rata d'acconto Irpef o cedolare secca entro il 30 settembre 2023.