aumento stipendio sfrutta meglio detassazione welfare ufficiale
Quanto incide la detassazione welfare del Decreto aiuti bis sugli stipendi dei lavoratori italiani: calcoli e stime di aumenti possibili
Il Decreto aiuti bis ha previsto, tra le altre misure per aumentare gli stipendi dei lavoratori italiani contro inflazione alle stelle e prezzi di beni di consumo e non solo che continuano ad aumentare, salendo ancora, l'aumento per il 2022 della soglia dei fringe benefit esentasse fino a 516 euro come ulteriore misura di sostegno insieme alla decontribuzione, che riduce le tasse da pagare e aumenta, di conseguenza, gli importi netti in busta paga dei lavoratori.
Vediamo di seguito di quanto aumenta lo stipendio se si sfrutta al meglio detassazione welfare ufficiale Dl Aiuti Bis?
La detassazione welfare è una misura che prevede l’esenzione dal pagamento delle tasse su alcune voci del welfare aziendale per aumentare gli importi netti mensili in busta paga con aumento della soglia esentasse per i fringe benefit aziendali da 250 euro fino a 516 euro.
Le voci del welfare aziendale da detassare sono voci specifiche come:
Anche il welfare aziendale gioca, dunque, la sua parte nell’aumento degli stipendi dei lavoratori dipendenti, seppur influendo di poco.
Con la detassazione welfare, secondo alcune stime, si possono ottenere aumenti in busta paga di qualche euro, che possono aumentare per effetto della decontribuzione al 2% stabilita sempre dal Decreto Aiuti bis.
In particolare, solo per effetto della detassazione welfare, uno stipendio può aumentare tra 30 e circa 70 euro, forse anche più, anche se si tratta di calcoli relativi in generale, che comunque cambiano notevolmente considerando il valore dei benefit aziendali che vengono riconosciuti ai lavoratori e che possono essere molto variabili, quali sono benefit aziendali vengono riconosciuti, per quanto, di quali importi, ecc.