Bollino di qualità per professionisti e partite iva, a chi e per quali motivi sarà dato

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Bollino di qualità per professionisti e

Ancora una novità per quanto riguarda le partite iva e i professionisti dopo già alcune regole e varie modifiche avvenute quest'anno.

Sono gli studi professionali i destinata della nuova norma tecnica UNI 11871:2022. Chiamata "Principi organizzativi e gestione dei rischi connessi all’esercizio della professione per la creazione e protezione del valore", gli aspetti centrali sono la certificazione della qualità e del risk management con benefici che vanno da punteggi preferenziali in bandi di gara a una possibile riduzione del costo assicurativo. Approfondiamo meglio in questo articolo:

  • A chi e a cosa serve il bollino di qualità per professionisti e partite Iva
  • Bollino di qualità per professionisti e partite Iva: per quali motivi sarà dato

A chi e a cosa serve il bollino di qualità per professionisti e partite Iva

Il bollino di qualità per professionisti e partite Iva è pensato per gli studi di avvocati e dottori commercialisti, sia in fase di avvio sia strutturati. Non conta la loro forma organizzativa. Alla base di questa nuova norma c'è la volontà di fornire agli studi professionali dei settori legali, fiscali, amministrativi e contabili, di dotarli di un complesso omogeneo di criteri validi, sperimentati e aggiornati a supporto delle attività. Il focus è su 4 aspetti:

Inclusività e pari opportunità: programma di interventi attivi a salvaguardia di questi principi fondamentali

  • Predisposizione e facilitazione del lavoro da remoto: modalità nuove di organizzazione e dotazione di strumenti
  • Protezione della sfera personale e vita familiare di tutti i componenti: eguaglianza di genere e pariteticità dei ruoli
  • Sostenibilità: nelle tre aree fondamentali della tutela dell'ambiente, della sfera lavorativa e dell'intervento nel sociale
  • Tutela delle condizioni igieniche e sanitarie: valutazione e sorveglianza costante, anche in relazione alle esperienze maturate negli oltre due anni di emergenza pandemica
L'utilità di questo strumento? Come viene spiegato, fra i principali benefici derivati dalla certificazione di uno studio professionale ci sono l'attestazione di qualità rilasciata da enti competenti che conferisce valore rispetto a potenziali clienti o enti esterni.

Ma anche l'attribuzione di punteggi preferenziali per l'assegnazione di incarichi professionali nell'ambito di appalti e bandi di gara, pubblici o privati. Senza dimenticare una possibile riduzione dei costi delle coperture assicurative obbligatorie a fronte di un servizio qualitativamente certificato.

Bollino di qualità per professionisti e partite Iva: per quali motivi sarà dato

Coinvolti 360.000 professionisti e partite Iva, le parole chiave di questo nuovo strumento sono sostenibilità, inclusività ed equilibrio vita-lavoro i cardini. Come spiegato dal presidente UNI, Giuseppe Rossi, la normazione aiuta i professionisti per sostenere la concorrenza, facilitare la qualificazione, dare garanzie ai clienti e consumatori supportandone le competenze, conoscenze ed esperienze senza sostituirle, in quanto integrazione della formazione che aiuta a tenerla aggiornata allo stato dell'arte e a esercitare la professione nel modo migliore, erogare nuove prestazioni e sviluppare il proprio business.

La UNI 11871 si rivolge a mercati nuovi tra studi legali e commercialisti proponendo un modello sperimentato e riconosciuto il cui successo però dipende, come per tutti i sistemi di gestione, dall'impegno dei soci degli studi al rispetto di alcuni principi organizzativi, tra i quali il lavoro per processi, l'attribuzione di ruoli e responsabilità, l'orientamento al cliente, la gestione dei rischi, il miglioramento continuo, la programmazione delle attività, la comunicazione esterna.