Bonus esteso Dicembre ulteriore indicazione potrebbe fare
Quali sono le categorie a cui spetterebbe il nuovo bonus una tantum esteso a dicembre: quali sono i motivi per cui diventa sempre più probabile sua approvazione
A chi spetterà nuovo bonus 150-200 euro esteso a Dicembre dopo ulteriore indicazione che si potrebbe fare? Dopo l’erogazione del nuovo bonus una tantum di 200 euro di luglio e il pagamento del bonus di 150 euro di novembre, potrebbe arrivare a dicembre un nuovo bonus una tantum e ancora una volta dedicato solo a determinate categorie di persone.
Stando a quanto riportano le ultime notizie, è sempre più probabile che il prossimo mese di dicembre lavoratori e pensionati potranno ricevere un ulteriore bonus una tantum, come quelli già pagati, con requisiti, però, ancora da definire e di importo che dovrebbe essere di 150 euro (nessuna certezza c’è però ancora in merito).
Se, infatti, per avere il primo bonus una tantum di 200 euro bisognava avere un reddito annuo riferito al 2021 entro i 35mila euro mentre per il secondo bonus una tantum di novembre il reddito annuo riferito al 2021 deve essere entro i 20mila euro, per il prossimo eventuale di dicembre bisogna capire ancora quali saranno gli eventuali limiti reddituali entro cui restare.
Per quanto riguarda le categorie di persone a cui spetterà il nuovo bonus da 150-200 euro a dicembre, molto probabilmente saranno le stesse categorie di persone (pensionati, lavoratori e non) che hanno già percepito i bonus precedenti, come:
Una ulteriore indicazione del fatto che il bonus 150-200 euro esteso a dicembre si potrebbe fare è legato all’andamento del Pil. Le ultime notizie confermano, infatti, la crescita ad oggi del Pil italiano, fattore che prevederebbe ulteriori miliardi di euro, da 2 a 5, disponibili per l’attuazione di nuove misure.
I soldi in più disponibili potrebbero essere, dunque, usati subito per garantire nuovi aumenti entro la fine dell’anno a lavoratori e pensionati o potrebbero essere impiegati per definire nella prossima Manovra Finanziaria misure per garantire nuovi aumenti delle pensioni da gennaio o nuovi aumenti degli stipendi con taglio del cuneo fiscale.