Bonus 150 euro a Novembre, gli importanti chiarimenti attesi dall'INPS

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Bonus 150 euro a Novembre, gli important

Quali sono i chiarimenti ancora attesi dall’Inps per nuovo bonus una tantum di 150 euro: a chi spetta, incertezze e novità possibili

Quali sono gli importanti chiarimenti attesi dall’Inps per bonus 150 euro a novembre? Il Decreto Aiuti Ter ha ufficialmente introdotto un nuovo bonus di 150 euro di novembre da erogare a specifiche categorie di persone e se si soddisfano determinati requisiti.

Si tratta di una ulteriore misura decisa dal governo Draghi per sostenere lavoratori, famiglie e pensionati in un momento di forte difficoltà economica dovuta all’andamento dell’inflazione e del caro vita. Si attendono però ancora informazioni ufficiali sul nuovo bonus.

Vediamo di seguito nel dettaglio quali sono gli importanti chiarimenti che si attendono dall’Inps sul bonus di 150 euro a novembre. 

  • Attesi chiarimenti Inps su modalità richiesta e tempi pagamento bonus 150 euro 
  • Importanti chiarimenti attesi da Inps per bonus 150 euro a Partite Iva 

Attesi chiarimenti Inps su modalità richiesta e tempi pagamento bonus 150 euro

Il nuovo bonus una tantum di 150 euro deve essere erogato alle, diciamo, stesse categorie di persone che hanno già ricevuto il bonus di 200 euro, o sono ancora in attesa di riceverlo, e sono, in particolare, le seguenti:
  • lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e determinato, anche in part time;
  • lavoratori domestici;
  • lavoratori dello spettacolo;
  • lavoratori stagionali e del turismo a tempo determinato e intermittenti che nel 2021 abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate;
  • collaboratori co.co.co;
  • dottorandi e borsisti;
  • disoccupati che percepiscono le indennità Naspi e Dis Coll;
  • coloro che percepiscono la disoccupazione agricola;
  • pensionati che percepiscono pensione di vecchiaia e anticipata ordinaria;
  • pensionati che percepiscono pensione di reversibilità e invalidità;
  • titolari di pensione o assegno sociale;
  • lavoratori autonomi con Partita Iva iscritti a Inps e Casse private previdenziali;
  • precettori del reddito di cittadinanza;
  • lavoratori autonomi e professionisti con Partita Iva iscritti a Inps e Casse private previdenziali. 
Le categorie di persone appena riportate per poter avere il nuovo bonus di 150 euro a novembre devono avere un reddito annuo entro i 20mila euro. Questo è ciò che si sa del nuovo bonus di 150 euro, mentre dall’Inps si attendono importanti chiarimenti su:
  • chi e come deve fare domanda per avere il bonus di 150 euro a novembre e procedura eventuale da seguire, sia per lavoratori dipendenti, sia per pensionati, sia per altri;
  • tempi eventuali entro cui presentare domanda;
  • tempi e date certe di pagamento.
Per avere certe informazioni si attendono le circolari Inps che, come ben sappiamo, sono quelle che poi contengono le modalità ufficiali per beneficiare del bonus.

Presumibilmente, come accaduto per il bonus una tantum di 200 euro, anche per il bonus di 150 euro, alcune categorie di persone lo riceveranno in automatico in busta paga o nel cedolino di pensione, mentre altre dovranno presentare apposita domanda, mentre per i tempi di pagamento, chi lo riceverà in automatico dovrebbe poter avere il pagamento già a novembre, mentre chi dovrà presentare domanda lo riceverà forse a dicembre o addirittura il prossimo gennaio 2023. 

E’ proprio su questi punti che si attendono chiarimenti dall’Inps in modo da avere certezze su quando e come si potrà avere il nuovo bonus una tantum di 150 euro. 

Importanti chiarimenti attesi da Inps per bonus 150 euro a Partite Iva 

E poi ci sono gli importanti chiarimenti attesi dall’Inps per il bonus di 150 euro a lavoratori autonomi e professionisti con Partita Iva: anche questi ultimi lavoratori possono, infatti, avere il nuovo bonus una tantum così come sono già stati inseriti nella platea dei beneficiari del primo bonus una tantum di 200 euro.

Tuttavia, ad oggi, i titolari di Partita Iva attendono ancora il pagamento dei 200 euro di bonus. Se è certo che non ci sarà nessuna domanda unica per il bonus 150 euro e bonus 200 euro, in quanto di quest'ultimo, è finalmente inziata la procedura di domanda, bisogna capire come vorranno comportarsi l'INPS e le casse private dei professionisti per i 150 euro di Novembre,se ad esempio, renderanno il pagamento automatico (a chi ne ha diritto con i nuovi limiti reddituali) per chi ha già ricevuto il bonus da 200 euro o, comunque, faranno in moo che la richiesta sia più snella e veloce.