Bonus 150 euro Novembre sarà affiancato da aumenti aggiornati stipendi con arretrati

di Marianna Quatraro pubblicato il
Bonus 150 euro Novembre sarà affiancato

Non solo aumenti aggiornati dei salari ma anche nuovo bonus una tantum a novembre di 150 euro: a chi spetta e come aumenta stipendi

Aumentano i salari per la decontribuzione aumentata al 2% decisa con il Decreto Aiuti bis, insieme a relativi arretrati e detassazione welfare, ma anche per il nuovo bonus una tantum di novembre che arriva dopo quello già pagato di luglio dei 200 euro e sempre a specifiche categorie di persone che soddisfino relativi requisiti fissati dalla legge. Vediamo come e per chi cambiano gli stipendi con nuovo bonus 150 euro Novembre, affiancato da aumenti aggiornati salari.

  • Bonus 150 euro a novembre novità per ulteriori aumenti stipendi
  • Aumenti aggiornati dei salari con misure al via da ottobre

Bonus 150 euro a novembre novità per ulteriori aumenti stipendi

Il Decreto Aiuti Ter ha introdotto un nuovo bonus una tantum di 150 euro da pagare a novembre, in generale, alle seguenti categorie di persone:
  • lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e determinato, anche in part time;
  • lavoratori domestici;
  • lavoratori dello spettacolo;
  • lavoratori stagionali e del turismo a tempo determinato e intermittenti che nel 2021 abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate;
  • collaboratori co.co.co; 
  • dottorandi e assegnisti;
  • disoccupati che percepiscono le indennità Naspi e Dis Coll;
  • coloro che percepiscono la disoccupazione agricola;
  • pensionati che percepiscono pensione di vecchiaia e anticipata ordinaria;
  • pensionati che percepiscono pensione di reversibilità e invalidità;
  • titolari di pensione o assegno sociale;
  • lavoratori autonomi con Partita Iva iscritti a Inps e Casse private previdenziali;
  • precettori del reddito di cittadinanza;
  • lavoratori autonomi e professionisti con Partita Iva iscritti a Inps e Casse private previdenziali. 
Per poter ricevere il nuovo bonus di 150 euro una tantum di novembre bisogna aver avuto nel 2021 un reddito annuo pari a 20mila euro e sarà pagato ad alcuni direttamente dall’Inps senza necessità di presentare alcuna domanda mentre altri per avere il bonus dovranno presentare apposita domanda, esattamente come già previsto per il bonus di 200 euro. 
 

Aumenti aggiornati dei salari con misure al via da ottobre


Il nuovo bonus di 150 euro una tantum di novembre sarà affiancato dagli aumenti aggiornati dei salari dal primo ottobre e fino alla fine dell’anno per effetto della decontribuzione al 2% e relativi arretrati ma anche per la detassazione welfare. Tali aumenti interessano i lavoratori con redditi annui (riferiti al 2021) entro i 35mila euro, cioè che percepiscono stipendi mensili di 2.692 euro.

Per effetto della decontribuzione, si stimano aumenti in busta paga complessivi fino a dicembre tra 48 euro circa e 156 euro per stipendi più alti fino a 2.600 euro, a cui aggiungere gli aumenti da luglio a settembre. Per esempio, per chi prende uno stipendio di 1.200 euro al mese sono previsti aumenti di 24 euro al mese, per 72 euro fino a dicembre e un aumento complessivo compreso di arretrati di 144 euro a cui aggiungere o 150 euro di nuovo bonus di novembre.

Chi percepisce uno stipendio di 1.600 euro, avrà 32 euro al mese in più per un totale di 96 euro fino a dicembre a cui aggiungere ulteriori 96 euro di arretrati da luglio a settembre e per tali salari non è previsto il pagamento dei 150 euro di bonus di novembre.  Chi prende uno stipendio di 1.700 euro al mese avrà un aumento di 34 euro al mese per un aumento complessivo fino a fine anno, compreso di arretrati, di 204 euro, e così via.

Agli aumenti dovuti alla decontribuzione al 2% bisogna aggiungere ulteriori aumenti per la detassazione welfare se previsti benefit da parte dell’azienda, che potrebbero portare aumenti di stipendi anche fino a 600 euro.