Bonus 200 euro disoccupati istruzioni tempistiche
Cosa cambia per il pagamento del bonus di 200 euro per disoccupati dopo approvazione Decreto Aiuti bis: ultimi aggiornamenti
Il bonus da 200 euro è un contributo una tantum erogato a lavoratori dipendenti sia pubblici che privati, pensionati, lavoratori autonomi, co.co.co., lavoratori domestici e stagionali, ma anche a disoccupati e beneficiari del reddito di cittadinanza.
Ciò significa che anche chi non ha un lavoro ha diritto al bonus di 200 euro e per averlo deve presentare apposita domanda all'Inps. Vediamo istruzioni e tempistiche aggiornate dopo Dl Aiuti bis per bonus 200 euro disoccupati.
I disoccupati che possono avere il bonus 200 euro anche dopo il nuovo Dl Aiuti bis sono i titolari dell’indennità di disoccupazione Naspi ma anche:
I lavoratori disoccupati appartenenti a queste categorie non devono presentare alcuna domanda specifica all’Inps per ricevere il bonus di 200 una tantum di luglio perché il beneficio viene direttamente pagato dall’Inps ai precettori delle indennità previste.
Il nuovo Decreto Aiuti bis non ha, dunque, previsto alcuna novità sulle istruzioni che i disoccupati devono seguire per poter ottenere il bonus di 200 euro, come del resto non ha previsto alcuna novità per eventuali istruzioni e domande che i soggetti devono presentare, a meno di prevedere nuove categorie di persone beneficiarie della misura.
Il Decreto Aiuti bis, come novità relative al bonus di 200 euro, ne ha previste due in particolare:
mancata proroga della misura fino alla fine dell’anno;
Il pagamento automatico da parte dell’Inps del bonus di 200 euro una tantum di luglio ai disoccupati avverrà il prossimo mese di ottobre.
Rispetto a chi ha percepito il bonus una tantum a luglio ed agosto, i tempi per avere il bonus di 200 euro si allungano per i disoccupati. Ad ottobre, infatti, il bonus viene erogato alle seguenti categorie di persone:
Non tutti i disoccupati possono percepire il bonus di 200 euro una tantum di luglio: come infatti previsto dal primo Decreto Aiuti del Governo Draghi che ha istituito il bonus di 200 euro una tantum, i lavoratori rimasti senza occupazione e che non percepivano la Naspi a giugno 2022 perchè avevano esaurito il trattamento a maggio 2022 e ancora senza lavoro non possono richiedere il bonus di 200 euro.
Il bonus da 200 euro ai titolari di Naspi viene pagato direttamente dall'Inps, senza necessità di presentare domanda, con pagamento ad ottobre, a condizione, infatti, che la prestazione era in corso a giugno 2022.