Quando e di quanto aumentano le buste paga dei dipendenti ad ottobre tra bonus 200 euro e arretrati riconosciuti: calcoli e chiarimenti
Gli stipendi dei lavoratori dipendenti italiani si preparano ad aumentare dal mese di ottobre e per effetto di diverse misure: c’è, infatti, chi ancora aspetta di ricevere il bonus di 200 euro una tantum di luglio e chi sarà, invece, interessato dalla decontribuzione al 2% stabilita dal Decreto Aiuti bis per dare maggiore potere di acquisto ai lavoratori contro l’inflazione alle stelle. Vediamo allora cosa cambia per le buste paga dei dipendenti tra bonus di 200 euro esteso a settembre-ottobre e arretrati?
Hanno, per esempio, tempo fino al prossimo 30 settembre per inoltrare domanda per avere il bonus di 200 euro i lavoratori domestici. Colf, badanti, ecc per avere i 200 euro devono, infatti, presentare apposita domanda direttamente all’Inps o rivolgendosi a Caf.
Per fare domanda per avere i 200 euro Inps e Casse private professionali stanno organizzando un click day a settembre, per cui si parla della scadenza del 15 settembre, ancora però da confermare.
Chi riceve il bonus di 200 euro ad ottobre, avrà ulteriori aumenti degli stipendi dovuti a decontribuzione al 2% e relativi arretrati. Se, infatti, la decontribuzione del 2% sugli stipendi per ridurre le tasse e aumentare gli importi netti in busta paga scatta dal prossimo mese di ottobre, stando a quanto riportano le ultime notizie, si dovranno calcolare anche gli arretrati da ottobre, per riconoscimenti di arretrati di cifre medie intorno ai 100 euro.
Gli arretrati da luglio ad ottobre riguardano, dunque, tre mensilità da cui si ricaveranno ulteriori decine di euro di aumenti. Chi ha uno stipendio di 1.200 euro al mese, per cui avrà un aumento di 24 euro per i mesi di ottobre, novembre e dicembre, per un aumento complessivo di 72 euro fino a dicembre per la decontribuzione, aggiungerà ulteriori 72 euro per i tre mesi di arretrati di luglio, agosto e settembre.
Per chi prende uno stipendio di 1.600 euro, per cui sono previsti aumenti di circa 32 euro da ottobre a dicembre per un totale di 96 euro, avrà ulteriori aumenti di quasi 100 euro da luglio ad ottobre.
Chi prende uno stipendio di 2mila euro e da ottobre avrà 40 euro in più in busta paga per un totale di 120 euro fino a dicembre, aggiungerà un aumento di ulteriori 120 euro di arretrati da luglio ad ottobre e così via. Buste paga più ricche fino a dicembre 2022, dunque, quasi per tutti, considerando che per chi prende stipendi dai 2.700 euro in poi non sono previsti né aumenti per decontribuzione al 2%, né arretrati né tanto meno bonus di 200 euro esteso.
Dunque, tra bonus di 200 euro e arretrati, le buste paga dei dipendenti si preparano ad aumentare mediamente dai circa 300 ai circa 400 euro.