Quando potrebbe essere pagato il bonus di 200 euro se prorogato ancora nei prossimi mesi e fino a fine anno: cosa prevede norma in vigore
Quali sono le date in cui si deciderà e quando sarà pagato il bonus 200 euro esteso prossimi mesi? Tra le principali misure che potrebbero essere inserite nel nuovo decreto Aiuti bis di luglio-agosto 2022 c’è la proroga del bonus di 200 euro anche ai prossimi mesi fino alla fine dell’anno, vale a dire da agosto a dicembre.
Al momento si discute dell’approvazione ufficiale di questa misura che garantirebbe un maggior potere di acquisto agli italiani in un momento in cui l’inflazione continua ad essere galoppante. Ci si chiede, però, quando sarà effettivamente pagato il bonus di 200 euro esteso anche nei prossimi mesi, anche considerando che alcuni dei beneficiari della misura a luglio attendono ancora la sua erogazione.
Con particolare riferimento al bonus 200 euro, si parla di una estensione della misura per un altro mese, cioè solo per agosto, a lavoratori, pensionati e altre categorie di persone previste dalla legge, misura costata per l’approvazione una tantum nel primo decreto Aiuti ben 6,8 miliardi di euro.
Ma è possibile che la sua estensione arrivi fino a fine anno, cioè che i 200 euro diventino strutturali da erogare da settembre a dicembre.
Se il decreto aiuti bis viene approvato entro inizio agosto, considerando che un decreto legge deve essere convertito in legge dal Parlamento entro 60 giorni, entro fine settembre-ottobre diventerebbe efficace e il bonus di 200 esteso potrebbe essere pagato nei prossimi mesi e con effetto retroattivo.
Ciò significa che se il bonus di 200 euro sarà prorogato nel decreto aiuti bis solo per agosto, il pagamento sarà disposto a settembre, sarà dell'importo di 400 euro, considerando i mesi di agosto e settembre. Se, invece, il bonus sarà esteso non solo ad agosto ma fino a fine anni e sarà erogato ad ottobre, sarà dell'importo di 600 euro, considerando le mensilità di agosto, settembre e ottobre.
Se il bonus di 200 euro sarà esteso fino a dicembre, inoltre, dopo i primi pagamenti retroattivi, per i mesi di novembre e dicembre potrebbe essere erogato o nei mesi correnti, come avvenuto a luglio, per le categorie di persone che possono riceverlo nello stesso mese, o entro il mese successivo, per cui la somma di novembre verrebbe pagata a dicembre e quella di dicembre a gennaio.