Bonus 200 euro non esteso a tutti Settembre-Ottobre, ma nuovi bonus fragili e altri ufficiali

di Marianna Quatraro pubblicato il
Bonus 200 euro non esteso a tutti Settem

Quali sono i bonus da ora disponibili per diverse categorie di persone dopo cancellazione proroga 200 euro esteso per tutti nei prossimi mesi

Quali sono i bonus disponibili dopo bonus 200 euro non esteso a tutto nei prossimi mesi? Il Decreto aiuti bis ha previsto una serie di misure a favore di imprese, famiglie e lavoratori di sostegno in un momento economico decisamente difficile, deludendo, però, le aspettative sulla proroga del bonus di 200 euro, erogato una tantum per luglio, anche per i prossimi mesi, da agosto a settembre. Vediamo allora quali nuovi bonus sono ora disponibili. 

  • Bonus 200 euro non sarà esteso a tutti e nuovi beneficiari
  • Bonus bollette luce e gas ancora disponibili
  • Bonus psicologo 2022 a chi spetta e per cosa 
  • Nuovo bonus padri separati 2022 come funziona
  • Bonus fragili 2022 al via cosa prevede 


Bonus 200 euro non sarà esteso a tutti e nuovi beneficiari

Contrariamente alle aspettative (e speranze), il bonus di 200 euro non è stato esteso a tutti nei prossimi mesi: il Decreto Aiuti bis ha, infatti, sostituito l’estensione del bonus da agosto a dicembre per stipendi e pensioni con decontribuzione e detassare welfare per aumentare gli stipendi e rivalutazione anticipata delle pensioni al 2% per aumentare le pensioni, anche se si tratterà di aumenti relativi in entrambe in casi rispetto ai 200 euro garantiti dal bonus esteso.

Si parla, infatti, solo di qualche decina di euro al mese di aumenti sia per pensioni che per stipendi e fino a dicembre 2022 per poi capire cosa si farà da gennaio 2023 per adeguare stipendi e pensioni al crescente costo della vita. 

Pur non avendo prorogato per tutti il bonus di 200 euro fino a fine anno, il Decreto Aiuti bis ha esteso la misura a categorie di persone inizialmente esclusi e che lo riceveranno direttamente in busta paga ad ottobre. Si tratta, in particolare, di:

  • precari della scuola;
  • collaboratori sportivi;
  • lavoratori che non hanno usufruito dello sgravio contributivo entro i primi sei mesi dell’anno perché magari interessati da eventi coperti da contributivi figurativi Inps, per esempio nei casi di maternità o di lavoratori in cassa integrazione.

Bonus bollette luce e gas ancora disponibili

Il Decreto Aiuti bis ha prorogato ancora il bonus per sconti in bolletta automatici di luce e gas per coloro che hanno un Isee entro i 12mila euro. 

L’Arera annulla, infatti, le aliquote relative agli oneri generali di sistema elettrico applicate alle utenze domestiche che non, sia in bassa tensione, con potenza disponibile fino a 16,5 kW, sia con potenza disponibile superiore a tale soglia, anche connesse in media e alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico.

Bonus psicologo 2022 a chi spetta e per cosa 

Il Decreto Aiuti bis ha previsto il rifinanziamento del bonus psicologo 2022 con nuovi fondi per permettere ad ulteriori persone di accedere alla misura. Stando a quanto previsto dalle ultime novità, possono accedere al contributo fino a 600 euro per spese di psicoterapia tutte le persone con Isee fino a 50mila euro.

L’importo spettante del bonus psicologo è, in particolare, compreso tra 200 e 600 euro e sarà ripartito in base al valore Isee del richiedente, dando precedenza a valori Isee più bassi e in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda.

La domanda per richiedere il bonus psicologo 2022 può essere presentata direttamente all'Inps fino al prossimo 24 ottobre 2022.

Nuovo bonus padri separati 2022 come funziona

Tra i nuovi bonus di cui si può usufruire c’è il nuovo bonus padri separati 2022-2023, un contributo destinato ai genitori separati e che vivono in condizioni economiche difficili ma che devono obbligatoriamente provvedere al mantenimento dei figli. 

Stando a quanto previsto dalla nuova norma, il nuovo bonus padri separati spetta al genitore separato in difficoltà economica che deve provvedere al proprio mantenimento e a quello dei figli conviventi e che non riceve l’assegno di mantenimento a cui avrebbe diritto per inadempienza dell’altro genitore che non è in grado di provvedervi a causa della crisi economica. 

Il contributo economico viene, dunque, riconosciuto a tutti i genitori che si occupano dei figli che avrebbero diritto al mantenimento da parte dell’altro coniuge ma non lo ricevono. Per avere diritto al bonus padri separati 2022-2023, il richiedente deve avere un Isee entro gli 8.174 euro e l'importo del bonus padri separati può arrivare a 800 euro al mese per un totale di 9.600 euro all’anno. 

Bonus fragili 2022 al via cosa prevede 

Tra i nuovi bonus spettanti a determinate categorie di persone che soddisfano specifici requisiti c’è il nuovo bonus fragili 2022. Si tratta di un nuovo contributo economico una tantum del valore di mille euro che sarà erogato ai lavoratori dipendenti del settore privato che hanno diritto alla malattia presso l’Inps e in possesso del certificato medico attestante la condizione di malattia o rischio derivato da immunodepressione o da patologie oncologiche, o, ancora, per svolgimento di terapie salvavita

In particolare, soggetti destinatari del bonus sono: 

  • operai dell’industria;
  • operai e impiegati del terziario e servizi; 
  • lavoratori dell’agricoltura;
  • lavoratori dello spettacolo;
  • lavoratori marittimi. 
I requisiti da soddisfare per poter richiedere il bonus fragili 2022 da mille euro sono i seguenti:
  • essere stato nel 2021 lavoratore dipendente del settore privato avente diritto alla tutela previdenziale della malattia a carico dell'Inps;
  • aver presentato nel 2021 uno o più certificati di malattia in quanto lavoratore in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità o di certificazione rilasciata dai competenti organi medico legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita;
  • aver superato nel 2021 il periodo massimo indennizzabile di malattia disciplinato dalla specifica normativa prevista per il lavoratore che presenta la domanda;
  • non aver prestato nel 2021 lavoro in modalità agile nei periodi per i quali il richiedente il bonus ha presentato certificati di malattia.
Il bonus fragili da mille euro è una novità una tantum, è compatibile con altre indennità o prestazioni di disoccupazione o ad altro titolo percepite dal richiedente e per averlo bisogna presentare apposita domanda direttamente online all’Inps entro il 30 novembre 2022.