Bonus casa 2021, sconto in fattura per lavori ristrutturazione cambia

di Marianna Quatraro pubblicato il
Bonus casa 2021, sconto in fattura per l

Sconto in fattura nel bonus casa 2021

Bonus casa 2021, sconto in fattura per lavori ristrutturazione cambia

La volontà del governo è di finanziare anche per il 2021 il bonus casa, ma con alcune novità relative alle detrazioni ristrutturazioni casa, ma anche di messa in sicurezza degli immobili e di riqualificazione energetica. Se queste sono le intenzioni, occorre poi fare i conti con la realtà che impone una sapiente gestione delle risorse.

Tradotto in termini pratici vuole dire non escludere rilevanti cambiamenti che invitano i contribuenti ad attivarsi per fruire di questa possibilità, se possibile, entro il 31 dicembre 2021 senza attendere il 2021.

Il concetto chiave attorno a cui ruotano le modifiche del bonus casa 2021 è quello dello sconto in fattura per lavori ristrutturazione. Entriamo allora nel dettaglio della normativa analizzando

  • Bonus casa per lavori ristrutturazione, a chi spetta e per quali lavoro
  • Sconto in fattura nel bonus casa 2021
  • Bonus casa 2021: gli altri cambiamenti

Bonus casa per lavori ristrutturazione

L'attuale bonus casa prevede un doppio livello di sconti e detrazioni: del 50% delle spese sostenute con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare o del 36% con il limite massimo di 48.000 euro per unità immobiliare delle somme pagate dal primo gennaio 2021.

Lo sconto può essere chiesto per le spese sostenute nell'anno secondo il criterio di cassa. Sono compresi interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia. Sulle prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria è prevista l'Iva ridotta al 10%.

La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo, nell'anno in cui è sostenuta la spesa e in quelli successivi.

E come precisato dall'Agenzia delle entrate, il contribuente che non ha usufruito dell'agevolazione in uno o più anni può comunque beneficiare della detrazione nei successivi periodi d'imposta indicando in dichiarazione il numero della rata corrispondente.

Sconto in fattura nel bonus casa 2021

Negli ultimi anni gli adempimenti previsti per richiedere la detrazione nell'ambito del bonus casa sono stati semplificati e ridotti.

Adesso il ministro dello Sviluppo Economico ha riferito di cambiamenti dello sconto in fattura ovvero quello strumento con cui il contribuente può fruire del bonus casa sotto forma di riduzione del prezzo della fattura anziché recuperarlo in 10 anni con la dichiarazione dei redditi.

Si ricorda che si tratta di quello stesso meccanismo già respinto della piccole e medie imprese di costruzione prive della liquidità per restare competitive sul mercato.

Bonus casa 2021: gli altri cambiamenti

Altri cambiamenti nei tanti bonus casa 2021 allo studio sono

  • la proroga dello sconto Irpef sulle ristrutturazioni
  • la cancellazione della detrazione extra del 50% sulle ristrutturazioni edilizie
  • la proroga di tre anni del sismabonus fino al 2024
  • la proroga di tre anni dell'ecobonus per interventi di riqualificazione energetica
  • la proroga di due anni dell'ecobonus per schermatura solari, microgeneratori e caldaie a biomasse
  • la proroga di tre anni delle detrazioni per i cappotti termici e i lavori su parti condominiali
La detrazione per gli interventi di recupero edilizio continuerà a non esser cumulabile con l'agevolazione fiscale prevista per gli stessi interventi dalle disposizioni sulla riqualificazione energetica degli edifici.

Nel caso in cui gli interventi realizzati rientrino sia nelle agevolazioni per la riqualificazione energetica che in quelle per le ristrutturazioni edilizie, il contribuente può fruire solo di uno dei due benefici.