Nuovo bonus esteso per i prossimi mesi fino a dicembre potrebbe essere di importo variabile: condizioni richieste e cosa potrebbe cambiare
Come e perché potrebbe variare bonus da 100-150-200 euro esteso ad Agosto-Dicembre per molti? Nonostante la caduta del governo Draghi, fino alle prossime elezioni di settembre, lo stesso governo continuerà a lavorare sui cosiddetti affari correnti, concentrandosi soprattutto sul nuovo decreto luglio-agosto 2022 che tra le diverse misure dovrebbe contenere una estensione del bonus di 200 euro anche ai prossimi mesi. Vediamo come potrebbe essere.
L’idea è quella di garantire ai lavoratori maggiore potere di acquisto contro una inflazione galoppante con l’erogazione del bonus di 200 euro ancora per i prossimi mesi fino alla fine dell’anno, vale a dire da agosto a dicembre.
Tuttavia, a causa delle risorse economiche che un tale piano richiederebbe, le ipotesi parlano di possibilità di erogare il bonus di importo variabile molto probabilmente legato al reddito della singola persona. In tal caso, il bonus potrebbe non essere per tutti di 200 euro ma di 100, 150 e 200 euro. Dunque, l’importo del bonus da erogare potrebbe essere legato strettamente al reddito, più che all’Isee come si potrebbe pensare.
Per esempio, se l’estensione del bonus prevedesse la stessa condizione già richiesta per averlo, vale a dire avere un reddito annuo di 35mila euro, l’importo potrebbe essere decrescente fino a tale somma partendo da 200 euro per chi percepisce redditi inferiore fino ad arrivare all’importo di 100 euro per chi percepisce circa 35mila euro, soglia massima entro cui ricevere il bonus, per poi azzerarsi per chi percepisce redditi annui superiori ai 35mila euro.
L’estensione eventuale del bonus di importo variabile da 100, 150 e 200 euro da agosto a dicembre dovrebbe, dunque, sempre interessare, anche se in misura differente, coloro che percepiscono redditi entro i 35mila euro.
Ciò significa che chi percepisce redditi annui dai 35mila euro in su non avrà alcun bonus, come già accaduto, e rischio di non avere il bonus da agosto a dicembre, pur se di importo variabile, lavoratori autonomi e professionisti con partita Iva, destinatari anch’essi del bonus 200 euro.
In realtà loro stesso non hanno ancora avuto nulla, attendendo ancora il decreto ministeriale con tutte le indicazioni di modalità e tempi per richiedere il bonus. Il decreto avrebbe già dovuto essere reso disponibile ma è in ritardo e nulla si sa ancora in merito, per cui è verosimile che per evitare ritardi e trafila attualmente prevista per il riconoscimento del bonus 200 a partite Iva, vengano proprio escluse dalla platea dei beneficiari, a meno che, come qualcuno ipotizza, anche a loro non venisse erogato in automatico, come accade alle altre categorie di persone che hanno diritto al bonus, anche se comunque bisognerebbe definire come e quando ed eventualmente quanto.