Cosa dichiarare per accedere al bonus Tv
Bonus Tv 2022 di 100 euro online per cambiare apparecchio quando si compra su Internet. Dove si trova e come si usa
La prima fondamentale informazione da ricordare è che il bonus Tv 2022 da 100 euro è distribuito fino a esaurimento risorse. Di conseguenza chi è interessato ovvero risponde ai requisti previsti dalla normativa che lo ha istituito dovrebbe farsi trovare pronto ai nastri di partenza nella richiesta della facilitazione. Approfondiamo in questo articolo gli ultimi aggiornamenti normativi in materia ovvero:
Triplice condizione richiesta per accedere al bonus è essere in regola con il pagamento del canone Rai, la residenza in Italia e la rottamazione di un televisore in proprio possesso non compatibile con il nuovo standard DVB-T2. Il requisito del versamento regolare della tassa di possesso (il canone Rai) viene a cadere per chi ha più di 65 anni in quanto sono esonerati dal passaggio alla cassa.
Attenzione ai dettagli: il televisore da rottamare deve essere stato acquistato prima del 22 dicembre 2018 ovvero prima della data di entrata in vigore dello standard di codifica HEVC MAIN 10. La ragione è molto semplice: il bonus Tv 2022 favorisce la sostituzione degli apparecchi datati con lo smaltimento dei rifiuti elettronici con l'obiettivo di tutelare l'ambiente.
Punto di riferimento per tutti i dettagli del bonus Tv 2022 di 100 euro ovvero dove trovare il modulo per fare domanda è il sito del Ministero dello Sviluppo economico. Calendario alla mano, il passaggio alla nuova Tv digitale è previsto già nel 2022 ed esattamente il 15 novembre per la regione Sardegna.
Quindi sono coinvolte le regioni delle aree 2 e 3 ovvero Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, dal 3 gennaio al 15 marzo 2022. Dopodiché è il turno dell'area 4 e dunque le regioni Marche, Abruzzo, Puglia, Molise Sicilia, Calabria, Basilicata, tra il primo marzo e il 15 maggio 2022. Infine, le regioni Lazio, Toscana, Liguria, Umbria e Campania (area 1B) tra il primo maggio e il 30 giugno 2022.
Nel modello di presentazione della domanda al bonus Tv, il contribuente deve dichiarare di essere consapevole che le informazioni riportate nella istanza, comprensive degli allegati, corrispondono al vero e sono accertabili ovvero documentabili su richiesta delle amministrazioni competenti. Allo stesso tempo deve mettere nero su bianco di essere altrettanto consapevole della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi.
Oltre all'indicazione di tutti i dati personali, con tanto di data e firma, deve dichiarare testualmente di voler accedere al contributo, sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo di vendita di apparecchi (Tv o decoder) atti a ricevere programmi e servizi radiotelevisivi in DVBT2/HEVC, contenuti nella lista di prodotti idonei messa a disposizione dei cittadini dal Ministero dello Sviluppo economico.
Quindi conferma che i componenti dello stesso nucleo familiare non hanno già fruito del contributo, anche se questo bonus non esclude la possibilità di usufruire del precedente bonus Tv. La fruizione del bonus senza averne diritto viene comunicata alla direzione generale dalla Guardia di finanza e dall'Agenzia delle entrate se rilevata nel corso dell'ordinaria attività di controllo.