Calcoli ed esempi a chi spetta e quando il rinnovato bonus Irpef tra i 200-1200 euro nel 2023

di Marianna Quatraro pubblicato il
Calcoli ed esempi a chi spetta e quando

Cos’è e a chi spetta il bonus Irpef 2023: cosa prevedono norme in vigore, calcoli e chiarimenti su pagamento in più a lavoratori dipendenti

A chi spetta e quando il bonus Irpef nel 2023? Anche per il 2023 è stato confermato il bonus Irpef in busta paga, trattamento netti anticipato dal datore di lavoro in busta paga e che spetta a coloro che percepiscono redditi da lavoro dipendente e alcuni redditi assimilati come borse di studio, collaborazioni coordinate e continuative, compensi corrisposti a soci di cooperative, remunerazioni dei sacerdoti. 

Rientrano nel calcolo del reddito ai fini del bonus Irpef anche le somme derivanti dall’affitto di immobili soggetti a cedolare secca, redditi esenti percepiti dai lavoratori cosiddetti impatriati e redditi di lavoratori autonomi in regime forfetario. Vediamo in particolare chi ha diritto ad avere il bonus Irpef nel 2023.

  • Chi e quando ha diritto ad avere il bonus Irpef 2023
  • Calcoli bonus Irpef 2023 ed esempi

Chi e quando ha diritto ad avere il bonus Irpef 2023

Il bonus Irpef spetta ai lavoratori dipendenti che hanno un reddito entro i 15mila euro annui, con una somma, variabile in base al reddito percepito e che può arrivare fino a 120 euro al mese. Il bonus Irpef spetta in misura intera per chi ha redditi entro i 15mila euro annui, mentre per chi prende tra 15mila e 28mila euro annui può ricevere il bonus Irpef ma solo a condizione che l’Irpef lorda, determinata sul reddito complessivo, sia di ammontare superiore alla somma di:
  • detrazioni per carichi di famiglia;
  • detrazioni per redditi da lavoro dipendente;
  • detrazioni per interessi su mutui contratti fino al 31 dicembre 2021;
  • rate delle detrazioni per spese sanitarie e detrazioni edilizie, per oneri sostenuti fino al 31 dicembre 2021.
Stando alle norme in vigore, per avere il bonus Irpef 2023, bisogna effettuare un calcolo sulla base della previsione del reddito, cioè simulando il reddito annuale del lavoratore.

Se le condizioni vengono soddisfatte, l’azienda, in periodo di paga, simula quello che sarà il reddito complessivo annuo dei lavoratori e, se risulta pari o inferiore a 15 mila euro, riconosce il bonus riparametrato su base mensile che può arrivare fino ad un massimo di 1.200 euro annui, in base alla fascia di reddito del beneficiario.

Calcoli bonus Irpef 2023 ed esempi

Per fare un esempio di calcolo di quanto può spettare di bonus Irpef 2023, prendendo il caso di un lavoratore dipendente che a gennaio 2023 ha un reddito imponibile ai fini fiscali di 1.150 euro, per simulare il reddito complessivo 2023 il datore di lavoro moltiplica 1.150 euro euro per le mensilità di retribuzione, spettanti, che di solito sono 12 più la 13esima mensilità di dicembre.

Il risultato di 1.150 per 13 è di 14.950 euro. L’azienda verifica poi che l’Irpef lorda sia di importo superiore alle detrazioni da lavoro dipendente, e riconosce il bonus che sarà pari in tal caso a poco più di 100 euro.