Arretrati in busta paga dovuti a recenti rinnovi di contratti di lavoro Ccnl: come cambiano gli importi di dicembre
Chi deve ricevere arretrati in busta paga a Dicembre e come influiscono su pensioni e Tfr? Le trattative sui rinnovi di contratti di lavoro Ccnl che si stanno portando avanti da tanto tempo e in ritardo rispetto ai tempi previsti e che si sono concluse da poco incideranno fortemente sulle buste paga di dicembre e non solo per i lavoratori dipendenti e non solo per gli stipendi.
Gli arretati che devono essere corrisposti a tutti i lavoratori i cui contratti di lavoro Ccnl sono stati rinnovati prevedendo il pagamento dei dovuti arretrati entro dicembre ma anche a tutti coloro che sono in pensione e hanno diritto ad aumenti di pensione e Tfr per effetto di rinnovi contrattuali conclusi postumi al pensionamento.
Secondo quanto deciso dalla Corte di Cassazione, infatti, per effetto dei rinnovi contrattuali che hanno recentemente interessato molti Ccnl e che avrebbero dovuto essere conclusi molto prima, non solo i dipendenti devono ricevere gli arretrati degli aumenti retributivi stabiliti, ma anche chi è nel frattempo andato in pensione, cessando il rapporto di lavoro in data anteriore alla stipula del rinnovo contrattuale.
A chi nel frattempo è andato in pensione spettano, infatti, gli arretrati calcolati per adeguamento a quella che avrebbe dovuto essere la nuova retribuzione prima del pensionamento e tali aumenti contrattuali retroattivi devono essere ricalcolati anche per il Tfr.
Sia lavoratori dipendenti che pensionati devono ricevere gli spettanti arretrati dovuti, dunque, al rinnovo dei rispettivi contratti di lavoro Ccnl di assunzione e gli arretrati influiscono in maniera differente sia su pensioni e Tfr già liquidati, cioè per chi nel frattempo è andato in pensione e ha già ricevuto il pagamento del proprio Tfr, e sia su pensioni e Tfr dei lavoratori ancora in servizio ma per cui si andranno ad aggiungere soldi sia ai fini del calcolo della pensione finale e sia ai fini del ricalcolo del Trattamento di fine rapporto.
Il calcolo degli arretrati in busta paga a dicembre si basa sugli stipendi tabellari iniziali e relativi importi di aumenti stabiliti dai rinnovi contrattuali per tutti gli anni di mancato rinnovo. Se, per esempio, un Ccnl avrebbe dovuto essere rinnovato nel 2019, è scaduto ed è stato rinnovato quest’anno 2022, gli arretrati si devono calcolare per tre anni e per 13 mensilità, considerando la tredicesima.
Per esempio, prendendo il caso di arretrati da pagare gli anni 2019, 2020, 2021, considerando un dipendente statale in categoria C4 dovrà arretrati per un importo di 2.234 euro circa in busta paga a dicembre considerando:
Con il riconoscimento degli arretrati, sia in busta paga per i lavoratori e sia nella pensione per i pensionati, cambia anche il valore del Tfr finale e per i pensionati a cui spettano aumenti anche ai fini del ricalcolo del Tfr, si dovrà presumibilmente aspettare l’inizio del 2023, considerando che in alcuni casi si potrebbe trattare di aumenti anche di migliaia di euro.