Chi e come può avere l'interessante e nuova agevolazione del reddito energetico per pannelli solari

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Chi e come può avere l'interessante e nu

A chi spetta il reddito energetico

Il reddito energetico è una forma di sostegno per le famiglie a basso reddito per permettere di acquistare e installare impianti di produzione e accumulo di energia pulita.

Con il nuovo sostegno economico del reddito energetico, i cittadini italiani hanno adesso una facilitazione economica in più per l'installazione di pannelli solari. Non tutti perché occorre comunque rispondere ai requisiti previsti dalla normativa vigente.

Allo stesso tempo è indispensabile che l'importo sia utilizzato esclusivamente per le motivazioni previste dalla normativa. L'aiuto economico non può essere cumulato con altre agevolazioni, siano esse i di tipo comunitario, statale o regionale. Esaminiamo i dettagli:

  • A chi spetta il reddito energetico per pannelli solari 2023

  • Come ottenere l'agevolazione del reddito energetico e quali requisiti servono

A chi spetta il reddito energetico per pannelli solari 2023

Il reddito energetico è una forma di sostegno per le famiglie a basso reddito per permettere di acquistare e installare impianti di produzione e accumulo di energia pulita, come pannelli solari. L'obiettivo principale è quello di ridurre i costi energetici per le famiglie, combattere la povertà energetica e sostenere l'ambiente attraverso la produzione di energia pulita.

L'importo del reddito energetico varia da 6.000 a 8.500 euro in base al richiedente e al tipo di impianto scelto. Può essere utilizzato per l'installazione di impianti fotovoltaici con una potenza minima di 1,8 kw e che producono almeno 1.200 kwh, impianti solari termici, microeolici e sistemi di accumulo. In particolare, si mira a contrastare la povertà energetica nelle regioni del Mezzogiorno d'Italia.

Il 20% dei fondi stanziati per questi interventi può essere utilizzato per l'acquisto e l'installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, da abbinare ad uno degli impianti di produzione di energia elettrica. Inoltre, se i beneficiari sono condomini, è possibile utilizzare i fondi anche per l'acquisto e l'installazione di sistemi di accumulo, aumentando la cifra massima che si può ottenere a 8.500 euro.

Come ottenere l'agevolazione del reddito energetico e quali requisiti servono

Per ottenere il sostegno del reddito energetico, i beneficiari devono firmare un accordo con il Gestore dei Servizi Energetici che prevede l'attivazione del servizio di scambio in loco dell'energia prodotta dagli impianti.

Devono quindi impegnarsi a cedere alla regione i crediti eventualmente maturati verso il Gestore dei Servizi Energetici. In pratica, l'ente amministrativo stabilisce un fondo per l'acquisto di pannelli solari e indice un bando di gara. I vincitori del bando possono accedere agli impianti con le agevolazioni. L'energia prodotta viene immessa nella rete. I ricavi ottenuti possono essere utilizzati per aumentare l'importo del reddito energetico.

Per quanto riguarda i requisiti, i fondi disponibili sono accessibili ai contribuenti con un valore Isee non superiore a 20.000 euro. L'obiettivo è quello di coinvolgere le fasce di popolazione con meno mezzi economici che hanno maggiori difficoltà ad investire in impianti a energia rinnovabile e a installare pannelli solari sui tetti delle abitazioni e dei condomini. Inoltre, è necessario essere residenti nell'immobile in cui verrà installato l'impianto. Infine, possono beneficiare sia i proprietari o gli usufruttuari di unità abitative indipendenti, sia i condomini.

L'adozione del reddito energetico è stata più rapida in alcune regioni rispetto ad altre. La Sardegna è stata tra le prime a implementare un progetto concreto a Porto Torres, ma anche altre regioni hanno mostrato interesse per questa iniziativa. La Lombardia, con Milano, è stata una delle regioni più attive nell'adozione del reddito energetico. La Puglia, la Sicilia e il Lazio sono state tra le più favorevoli all'iniziativa.

In particolare, la Regione Puglia ha investito molto in questo progetto, creando un fondo ad hoc per incentivare l'acquisto di impianti per la produzione di energia pulita.

La Sicilia ha emanato un bando per la selezione di progetti per l'installazione di impianti solari e di microeolici per ridurre la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e di aumentare la produzione di energia pulita.

Infine, il Lazio ha introdotto un'agevolazione fiscale per le famiglie che installano impianti solari per aiutare le famiglie a basso reddito a ridurre i costi energetici e di promuovere l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili.