Quali cartelle si potranno pagare meno o non pagare proprio con condono, rottamazione o saldo e tralcio nel 2023: chiarimenti
Chi e per quali cartelle si potrà beneficiare del condono, rottamazione o saldo e stralcio nel 2023? I diversi tipi di regolarizzazione della propria posizione debitoria nei confronti del Fisco cambiano a seconda del debito da pagare.
Per cartelle inferiori ad un determinato importo, sarebbe previsto nel 2023 un condono dell’intera cifra, vale a dire il debitore non dovrà pagare nulla né di importi dovuti né di eventuali sanzioni accessorie, come interessi, e la cancellazione del debito avverrà in automatico senza alcuna apposita domanda da parte del soggetto interessato. Per altri tipi di cartelle ricevute nel 2023 si potrà aderire non alla rottamazione ma al saldo e stralcio.
Con la rottamazione si paga solo l’importo della multa ricevuta senza interessi. Stando a quanto riportano le ultime notizie, nonostante si parli di rottamazione 2023, nessuno potrà beneficiare delle rottamazione delle cartelle esattoriali, perché si parla di condono totale per alcune cartelle e multe entro determinati importi e saldo e stralcio per altre cartelle e multe e entro altri specifici importi.
L'unico caso in cui potrebbe esserci una rottamazione, con pagamento solo dell'importo dovuto senza sanzioni e interessi, è se rientreranno nella nuova pace fiscale anche i contributi previdenziali non versati, ipotesi fortemente possibile. In tal caso, coloro che per un determinato periodo di tempo non hanno pagato i contributi per la pensione, accumulando anche sanzioni e interessi, potrebbero pagare solo i contributi dovuti senza alcuna maggiorazione.
Stando alla proposta in discussione del nuovo maxi piano di pace fiscale, per le cartelle non pagate, relative a tutti gli anni dal 2000 al 2015, di importo fino a mille euro è previsto il condono delle somme dovute, vale a dire la totale cancellazione del debito e la chiusura della posizione senza alcun onere per il debitore.
Ciò significa che tutti coloro che hanno accumulato debiti con il Fisco entro mille euro li vedranno condonati, cioè del tutto cancellati senza dover pagare nulla
Altri debitori che hanno ricevuto cartelle e multe entro importi superiori ai mille euro potranno beneficiare nel 2023 del saldo e stralcio, che permette di pagare solo una percentuale del debito, decurtando sanzioni e interessi.
Si possono di solito stralciare le cartelle che si ricevono per imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, come per omesso versamento Irpef e Iva, o per contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’Inps.
Il saldo e stralcio permette di pagare meno cartelle e multe già ricevuto con uno sconto dell’80% per chi deve al Fisco importi entro i 3mila euro, mentre per cartelle di importo superiore ai 3mila euro è prevista una rateizzazione automatica per 10 anni con calcolo di una maggiorazione del 5% per sostituire sanzioni e interessi.
Infine, stando a quanto previsto, tutti i casi di mancati pagamenti in cui la cartella esattoriale non è ancora stata inviata, si potrebbe procedere con una rateizzazione di 5 anni dell’importo con calcolo della sanzione forfettaria del 5%.