Ancora possibile ricevere arretrati degli assegni familiari in busta paga nonostante debutto dell’assegno unico per figli: a chi spettano
Chi, quando e come può ottenere ancora importanti somme non ricevute per assegni familiari arretrati? Lo scorso anno, il debutto dell’assegno unico per figli ha sostituito tutte le misure e i bonus che erano in vigore per famiglie con figli, comprese detrazioni per figli a carico in busta paga nonché assegni familiari riconosciuti sempre in busta paga.
L’unica misura prima in vigore e rimasta nonostante il debutto dell’assegno unico per figli è il bonus asilo nido, valido, appunto, per la frequenza dell’asilo nido di bambini di età inferiore ai tre anni e che può essere ancora richiesto. Nonostante non siano più riconosciuti gli assegni familiari in busta paga, ci sono casi in cui è possibile ricevere somme arretrate se prima spettanti di diritto ma non ricevute. Vediamo chi può ottenerli.
In particolare, gli arretrati degli assegni familiari spettano a:
Per avere gli arretrati degli assegni familiari bisogna presentare apposita domanda e, se si soddisfano le condizioni richieste, si riceveranno gli importi dovuti direttamente con accredito sul proprio conto corrente.
Il periodo di percezione degli assegni familiari era differente da quello dell’attuale assegno unico (che va da marzo a febbraio dell’anno successivo), in quanto andava da luglio a giugno dell’anno successivo.
Per avere gli arretrati degli assegni familiari è necessario che sia trascorso il termine di prescrizione degli stessi, che è di 5 anni, per cui, considerando la prescrizione quinquennale, si possono richiedere gli arretrati degli assegni familiari per i seguenti periodi: