avere 200 euro Luglio partite iva dipendenti
Cosa cambia tra lavoratori dipendenti pubblici e privati e autonomi per ottenere il bonus da 200 euro: cosa prevedono leggi in vigore
Come ottenere Bonus 200 euro a Luglio partite iva, dipendenti privati, statali e tutte altre categorie? Il bonus da 200 annunciato dal governo sta per essere erogato a lavoratori dipendenti, pensionati ma anche precettori di reddito di cittadinanza e Naspi e lavoratori autonomi titolari di partita Iva che, in ogni, caso, soddisfino il requisito dei 35mila euro di guadagni annui.
Partiamo col dire che il bonus 200 euro viene erogato in automatico a determinate categorie di persone, mentre altri dovranno presentare apposita domanda. In particolare, il bonus da 200 euro arriva in automatico a luglio a:
Il Decreto Aiuti spiega, infatti, che l’indennità viene riconosciuta in via automatica dal datore di lavoro nel cedolino di luglio previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare di altre prestazioni specificate dalla legge.
Nell’autocertificazione il lavoratore interessato deve, infatti, dichiarare che all’interno del suo nucleo familiare non sono presenti inoltre percettori di reddito o pensione di cittadinanza o qualsiasi altro tipo di trattamento previdenziale.
Inoltre, il lavoratore deve aver beneficiato, almeno per un mese, da gennaio ad aprile, dello sconto contributivo dello 0,8% previsto dalla Legge di Bilancio 2022, valido per chi ha una retribuzione imponibile mensile entro 2.692 euro. L’autodichiarazione deve essere presentata al datore di lavoro anche quando si hanno in corso più rapporti di lavoro.
Passando ai lavoratori stagionali, del turismo e dello spettacolo, il bonus da 200 euro spetta ai lavoratori già beneficiari delle indennità Covid previste per chi aveva perso o ridotto il lavoro nel 2021 e per lavoratori del turismo e dello spettacolo l’erogazione del bonus da 200 euro è automatica da parte dell’Inps, mentre i lavoratori stagionali devono presentare apposita domanda e a condizione di:
Anche i titolari di partita Iva rientrano tra coloro che possono ricevere il bonus di 200 euro una tantum ma non è ancora chiaro in questo caso come funzionerà.
Ciò che si sa è che per i lavoratori autonomi sarà istituito un fondo ad hoc del valore di 500 milioni di euro, che saranno distribuiti in base a criteri di reddito che saranno fissati da un ulteriore decreto ministeriale da emanare entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto Aiuti.
Il pagamento dovrebbe avvenire a luglio ma probabilmente tali tempi per l’erogazione del bonus da 200 euro ai lavoratori autonomi con partita Iva slitteranno.