Quali sono le principali misure approvate oggi mercoledì 21 Dicembre con la nuova Manovra finanziaria 2023 pronte ad entrare in vigore per famiglie e imprese: le novità
Come funzionano nuovi bonus case, aumento pensioni e stipendi, flat tax, mutui e altre misure in Manovra apprvate oggi ufficialmente nella manovra finaniaria? Si avvia alla approvazione definitiva la nuova Manovra Finanziaria 2023 con misure che entreranno in vigore a partire dal prossimo primo gennaio 2023, per alcune, mentre per altre si dovranno attendere i relativi decreti attuativi che, solitamente, arrivano entro 60 giorni dall’approvazione del provvedimento, quindi presumibilmente il prossimo mese di marzo 2023.
Partendo dal bonus prima casa 2023, sono state confermate anche per il prossimo anno le agevolazioni fiscali previste che prevedono nel dettaglio:
Passando al bonus mobili, è stata confermata la proroga della detrazione fiscale al 50% per il 2023 con modifica del limite massimo di spesa ridotto da 10mila a 8mila euro. Inizialmente si era parlato di una revisione del bonus mobili con abbassamento del limite di spesa a 5mila euro.
Dunque, ancora per 2023 e 2024 si potrà continuare ad usufruire del bonus mobili collegato a lavori di ristrutturazione edilizie e valido non solo per l’acquisto di mobili ma anche di grandi elettrodomestici di alta classe energetica.
Passando al grande capitolo pensioni e stipendi, partendo dalle pensioni, è stato confermato l’aumento a 600 euro delle pensioni minime ma solo per over 75 e solo per il 2023. Cambiano anche, rispetto a quanto inizialmente annunciato, le percentuali di rivalutazione delle pensioni 2023.
In particolare, come annunciato, la rivalutazione automatica delle pensioni 2023 su indice provvisorio al 7,3% avverrà nelle seguenti percentuali rispetto ai redditi percepiti:
Sono state confermate le novità 2023 per flat tax per liberi professionisti e lavoratori autonomi con Partita Iva: in particolare, come ufficializzato dalla nuova Manovra 2023, la possibilità di usufruire della flat tax del regime fiscale forfettario vale non più per coloro che hanno guadagni annui fino a 65mila euro ma fino a 85mila euro.
Confermata anche la flat tax incrementale al 15% con una franchigia del 5% e un tetto massimo di 40.000 euro per le partite Iva ordinarie.
La nuova Manovra Finanziaria 2023 introduce una importante misure a favore dei mutuatari garantendo la possibilità di rinegoziazione dei mutui da tassi variabili a tassi fissi. Secondo quanto stabilito, la richiesta di rinegoziazione del mutuo potrà essere presentata per mutui ipotecari in origine di importo entro i 200mila euro e da coloro che, al momento della richiesta, hanno un valore Isee entro i 35mila euro e non abbiano mai pagato in ritarde le dovute rate del mutuo.
Tra le altre misure, prorogato fino al 31 dicembre 2022 per i condomini il termine di presentazione della Comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila) per poter beneficiare del superbonus al 110% e le delibere assembleari che hanno approvato l’esecuzione dei lavori devono risultare approvate entro il 18 novembre.
Via libera anche a nuove misure per calmierare i costi delle bollette di luce e gas per famiglie e imprese nel primo trimestre del 2023. E’ stato, infatti, fissato un nuovo taglio degli oneri impropri delle bollette, aumentato il valore Isee famigliare passato da 12mila a 15mila euro per usufruire del bonus sociale ed è stato rafforzato credito d’imposta rafforzato per le imprese.
Confermate anche le novità relative al congedo parentale, per cui si passa dal 30% all’80% della retribuzione, che sarà usufruibile in alternativa tra i genitori, per un mese in più e fino al sesto anno di vita del bambino.