Contributi colf 2023, calcolo ed esempi. Quanto si paga ed entro quando. Le date aggiornate
Tutti i datori di lavoro presso i quali le colf svolgono servizi devono provvedere al versamento dei contributi previdenziali ogni tre mesi. I versamenti contributivi alle colf hanno subito un lieve aumento dopo l’emergenza coronavirus anche se decisamente irrisorio. Vediamo quali sono le date aggiornate di pagamento dei contributi alle colf 2020 quanto si paga.
Per il pagamento dei contributi colf 2023 Inps è previsto un aumento: le ultime notizie confermano, infatti, un incremento dello 0,5% delle retribuzioni convenzionali in base alla variazione dell’indice del costo della vita Istat, su cui calcolare la contribuzione. Tuttavia, è bene precisare che si tratta di un aumento che non incide affatto sull’importo dei contributi da versare.
Basti pensare che, per esempio, per una colf assunta con contratto che percepisce una paga oraria di 9 euro si paga solo un centesimo in più.
Per rapporti di lavoro di oltre 24 ore settimanali presso lo stesso datore di lavoro, si paga un contributo orario di 1,04 euro a prescindere dalla paga oraria effettiva, mentre per rapporti di lavoro di durata inferiore alle 24 ore settimanali, l’importo del contributo orario corrisponde alla retribuzione percepita dalla colf secondo le seguenti regole:
Per i datori di lavoro di colf, l’appuntamento per il versamento dei contributi relativa al primo trimestre 2023, per il periodo 23 febbraio-31 maggio, inizialmente fissato lo scorso 10 aprile è stato prorogato al 10 giugno 2023, a causa dell’emergenza coronavirus da effettuare in unica soluzione, senza sanzioni e interessi di mora.
Solitamente i contributi alle colf si pagano trimestralmente secondo le seguenti scadenze: