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Regole, requisiti e modalità di presentazione domanda dei bonus figli e indennità di disoccupazione disponibili quest’anno
Tra pacchetto di aiuti alle famiglie e indennità di disoccupazione, sono diversi bonus e sussidi disponibili quest’anno per coloro che si ritrovano a vivere in condizioni di difficoltà ma non solo. Vi sono, infatti, alcun bonus che non sono collegati al valore Isee e possono essere richiesti da tutti.
L’assegno familiare, erogato come sostegno dal reddito per i meno abbienti, può essere richiesto, esclusivamente all’Inps in via telematica attraverso il sito online dello stesso Istituto o rivolgendosi a Caf e patronati, da
Inoltre, può essere ricevuto da uno o più componenti della famiglia e per averlo il nucleo del richiedente deve essere composto da:
Per quest’anno, come del resto ogni anno per effetto della rivalutazione Istat, sono cambiati limiti e importi previsti dell’assegno familiare. Per quanto riguarda i limiti di reddito mensili per quest’anno sono di 706,82 euro per il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio od equiparato; e di 1236,94 per due genitori ed equiparati, limiti che valgono anche nel caso di richiesta di assegni familiari per fratelli, sorelle e nipoti; mentre per quanto riguarda gli importi previsti per gli assegni familiari quest’anno sono:
Il pacchetto famiglia contenuto nella nuova Legge di Stabilità prevede diversi aiuti alle famiglie, alcuni dei quali non necessariamente collegati al valore Isee ma validi per tutti, come il nuovo bonus mamma domani. Rispetto ad altri bonus, infatti, questo bonus può essere richiesto da tutte le donne in gravidanza, già dal settimo mese di gravidanza, indipendentemente da reddito e patrimonio di cui sono titolari. Ha un valore di 800 euro che saranno erogati in un’unica soluzione e che potranno essere spesi per le ultime visite mediche o per le prime spese necessarie per il nascituro.
Il bonus bebè, collegato invece al valore Isee del nucleo familiare, può essere richiesto, sempre all’Inps, da tutte le famiglie che hanno un figlio o che adottano uno entro il 31 dicembre 2017 e sarà valido fino al terzo anno di vita del bambino. Per richiederlo bisogna avere i seguenti requisiti:
Per quanto riguarda l’importo previsto dal bonus bebè 2017, per le famiglie che hanno un reddito Isee entro i 25.000 euro annui, l’assegno mensile sarà di 80 euro; mentre per chi ha un reddito Isee pari o inferiore a 7.000 euro, l’importo sarà raddoppiato, cioè di 160 euro al mese. La durata del bonus bebè 2017 è di 3 anni a partire dalla data di nascita del bambino o dalla data di entrata del minore in famiglia, qualora sia stato adottato o preso in affidamento.
Il bonus asilo nido, invece, è un voucher del valore di mille euro all’anno per tre anni, da spendere per le iscrizioni dei propri figli all'asilo nido, pubblico o privato e che può essere riconosciuto anche se i genitori fruiscono del congedo parentale. Questo bonus spetta ai nati dal primo gennaio 2016 in poi, a prescindere dal reddito della famiglia. I requisiti per richiedere il bonus asilo nido prevedono:
Anche nel caso della Naspi, indennità dedicata ai disoccupati, la domanda deve essere presentata all’Inps esclusivamente in via telematica, se si soddisfano i seguenti requisiti:
La Naspi ha una durata massima di 24 mesi (2 anni) e il suo importo Naspi dipende dalla retribuzione percepita negli ultimi quattro anni e sulle settimane di contribuzione accumulate. Se la retribuzione non supera i 1.195 euro mensili, l’importo dell’assegno Naspi sarà pari al 75% di tale importo; mentre se la retribuzione supera questo valore, il valore dell’assegno sarà del 75% dell’importo fino ai 1.195 euro e del 25% dell’importo rimanente. In ogni caso, non può essere superiore ai 1.300 euro lordi al mese.