Circolare ufficiale Entrate Bonus facciate istruzioni
Da lavori rientranti nel bonus a beneficiari e pagamenti: le istruzioni ufficiali dell’Agenzia delle Entrate per usufruire del bonus facciate 2020
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare ufficiale con le istruzioni per beneficiare del bonus facciate 2020. Vediamo quali sono le istruzioni ufficiali dell'Agenzia delle Entrate sul bonus facciate 2020 e per quali lavori vale il bonus e cosa, invece, non si può fare.
Il bonus facciate 2020 prevede una detrazione fiscale del 90% sulle spese effettuate per il restauro e il recupero delle facciate esterne degli edifici, sia di palazzi condominiali, sia di case indipendenti situate in un centro storico, periferia, grandi e piccoli Comuni.
La nuova circolare ufficiale sul bonus facciate 2020 dell’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sul bonus in merito a:
Secondo quanto riportato nella circolare ufficiale delle Entrate, rientrano nel bonus facciate 2020 anche:
La circolare ufficiale dell’Agenzia delle Entrate ha anche fornito chiarimenti specifici in merito a chi può usufruire ufficialmente del bonus facciate 2020. Stando a quanto contenuto nella circolare, i possono richiedere il bonus facciate 2020:
Per persone fisiche, esercenti arti e professioni, enti non commerciali il bonus facciate 2020 fa riferimento al criterio di cassa, cioè alla data dell’effettivo pagamento avvenuto a prescindere dall’inizio dei lavori. Se, per esempio, un lavoro che rientra nel bonus facciate 2020 è stato iniziato nel 2019 con pagamenti sostenuti sia nel 2019 e sia nel 2020, la detrazione al 90% prevista dal bonus facciate 2020 vale solo per i pagamenti sostenuti nel 2020.
Quelle appena riportate sono le ultime istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate per poter usufruire del bonus facciate 2020 con detrazioni al 90 % senza alcun limite di spesa che si aggiungono alle prime indicazioni già fornite su lavori compresi ed esclusi.
Rientrano in quest’ultima categorie i lavori di:
Il bonus facciate 2020 vale, invece, per:
Il bonus facciate con detrazioni al 90% può essere richiesto da privati e altri soggetti che pagano l’Irpef e da soggetti Ires (società di capitali ed enti non commerciali), viene ripartito in dieci quote annuali di pari importo e si può avere solo se si effettuano i pagamenti con bonifici parlanti.