Detrazioni polizze 2022 vita a chi spettano e importi
Dal prossimo anno 2022 per usufruire di alcune detrazioni fiscali bisognerà effettuare i pagamenti con strumenti tracciabili, come bancomat, carte di credito o di debito, bonifici, misura adottata dal governo nella nuova Legge di Stabilità per contrastare in maniera ancora più capillare l’evasione fiscale disincentivando l’uso del contante. Vediamo cosa cambia per le detrazioni delle polizze vita 2022.
Detrazioni polizze vita 2022
Anche per il 2022 non cambiano le regole attuali relative alle detrazioni fiscali per le polizze vita. Anch’esse rientrano, infatti, tra le polizze che si possono portare in detrazione in dichiarazione dei redditi e in tal caso è prevista una detrazione del 19% dei premi relativi ad assicurazioni sulla vita stipulate o rinnovate prima del 31 dicembre 2000 o dal primo gennaio 2001.
Se la polizza è stata stipulata o rinnovata a dopo il primo gennaio 2001, spetta una detrazione del 19% della spesa effettuata solo se la polizza prevede:
rischio invalidità permanente superiore al 5% indipendentemente dalla causa invalidante;
rischio di morte;
rischio di non autosufficienza in riferimento alle attività quotidiane.
Quando e a chi spetta la detrazione fiscale per polizze vita
La detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi per le polizze vita 2022 spetta se:
il contribuente è il contraente e l’assicurato è un suo familiare a carico;
il contribuente è l’assicurato e il contraente è un suo familiare a carico;
un familiare a carico del contribuente è sia contraente sia assicurato;
il contraente è un familiare a carico e l’assicurato è un altro familiare a carico.
Può usufruire della detrazione fiscale prevista per la polizza vita in dichiarazione dei redditi chi effettua la spesa per la polizza a prescindere da chi sia il beneficiario.
Come avere detrazione polizze vita in dichiarazione dei redditi
Le detrazioni fiscali al 19% sulle polizze vita si ottiene con la dichiarazione dei redditi
Come inserire le detrazioni dei premi assicurativi nella dichiarazione dei redditi: basta che il contribuente indichi nel modello che usa per la dichiarazione dei redditi i codici diversi a seconda delle polizze per cui si chiedono detrazioni che sono:
Codice 36 da inserire nei righi tra RP8 e RP14 del Modello Unico PF per assicurazione rischio morte o invalidità permanente non inferiore al 5% con contratto stipulato dal 2001 in poi; e per assicurazione vita e infortuni stipulati o rinnovati entro il 31 dicembre 2000 e per un limite massimo di detrazione di 530 euro;
Codice 37 da inserire nei righi generici compresi tra RP8-RP14 del Modello Unico PF per assicurazioni contro il rischio di non autosufficienza nello svolgimento delle attività quotidiane, per un tetto massimo di 1.291,14 euro al netto dei premi pagati per le assicurazioni a copertura del rischio di morte o invalidità permanente;
Codice 36 nei righi da E8 a E12 del Modulo 730 2022 per assicurazione contro il rischio di morte o invalidità permanente non inferiore al 5%, stipulate o rinnovate dal 2001 e assicurazioni vita o infortuni, stipulate o rinnovate fino al 2000, detraibili al massimo per una cifra di 530 euro;
Codice 37 nei righi da E8 a E12 del Modello 730 2022 per assicurazione contro il rischio di non autosufficienza, per spese fino a 1.291,14 euro.
Per eventuali controlli fiscali e ai fini della dichiarazione, per le detrazioni per polizze vita 2022 bisogna conservare:
contratto di assicurazione rilasciato dalla compagnia assicurativa che riporti nome del contraente e assicurato, tipologia di contratto e decorrenza, importi rilevanti dal punto di vista fiscale;
una copia della ricevuta di pagamento del premio corrisposto.