Detrazioni spese mediche 2022 solo con carta di credito o bancomat. Come funziona
Stop alle detrazioni fiscali per redditi oltre i 100mila euro dalle dichiarazione dei redditi 2022 e detrazioni valide solo se i pagamenti di spese e prestazioni vengono effettuati con sistemi tracciabili, bancomat, carte di credito, carte di debito ed eventualmente bonifici a partire dal 2022
E' stretta della nuova Legge di Bilancio sull'uso dei contanti e si definiscono incentivi, premi, sconti e bonus a chi sostituirà l'uso corrente del contante con pagamenti cash.
Il nuovo provvedimento che punta a favorire i pagamenti tracciabili e disincentivare l’uso del contante rientra nella ‘strategia’ del governo di lotta all’evasione fiscale e alle frodi, fenomeni che, nonostante le diverse misure già messe in atte, continuano ad essere ancora particolarmente radicati nel nostro Paese. Vediamo cosa cambia per le detrazioni per le spese mediche 2022.
Come funzionano le detrazioni spese mediche 2022?
Qual è la lista delle spese mediche che si possono detrarre?
Detrazioni spese mediche 2022, come funziona solo con carta di credito e bancomat
L’incentivo alle detrazioni con pagamento con strumenti tracciabili, come bancomat o carte di credito, dal 2022 varrà anche per le detrazioni valide per le spese mediche. La nuova Manovra impone, infatti, l’obbligo di tracciabilità per le detrazioni al 19% che i contribuenti usano nelle dichiarazioni dei redditi e che interesserà anche le spese mediche.
Sarà, infatti, possibile riconoscere la detrazione fiscale al 19% di tutte le spese mediche sostenute comprese, quelle in alcuni studi medici dove difficilmente si trova un Pos o quelle sostenute per addetti all’assistenza personale o badanti, solo se i relativi pagamenti saranno effettuati con carte e non contanti.
Lista detrazioni spese mediche 2022
Le spese mediche 2022 per cui valgono le detrazioni sono per:
acquisto di farmaci, anche omeopatici;
certificazione medica;
farmaci per uso veterinario;
ticket per acquisto di farmaci e per prestazioni fruite nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale;
visita medica generica e specialistica o prestazioni diagnostiche e strumentali;
assistenza specialistica ambulatoriale;
assistenza per disabili;
prestazioni di chirurgia estetica e di medicina estetica;
cure termali;
servizi sanitari erogati dalle farmacie e parafarmacie, come ecocardiogramma, misurazione della pressione sanguigna, test per glicemia, colesterolo e trigliceridi;
prestazioni sanitarie, ad esclusione di quelle di chirurgia estetica e di medicina estetica;
ricoveri ospedalieri per interventi chirurgici o a degenza;
prestazioni sanitarie erogate dalle strutture sanitarie militari;
protesi e assistenza integrativa;
acquisto o affitto di dispositivi medici con marcatura CE;