Resto al Sud 2022, come funziona incentivo. A chi spetta e come fare domanda

di Marianna Quatraro pubblicato il
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Resto al Sud 2022, come funziona incentivo. A chi spetta e come fare domanda

Resto al Sud 2022, è uno degli incentivi più interessanti per il lavoro e gli investimenti nel Sud Italia, che la precedente manovra finanziaria ha ure migliorato e ampliato. Dunque,  cerchiamo di capire:

  • Che cos’è Resto al Sud 2019 
  • Come Funziona Resto al Sud
  • Chi può fare domanda di Resto al Sud e come fare richiesta

Resto al Sud 2022, cos’è e come funziona

Resto al Sud è una misura di sostegno rientrante nella scorsa Legge di Bilancio e indirizzata ai giovani di età compresa fra i 18 e i 35 anni con l’intenzione di avviare un’attività imprenditoriale in regioni come Sardegna, Sicilia, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria. Introdotta dal Decreto Mezzogiorno prevede finanziamento di 50 mila euro nel caso di richiesta di un singolo richiedente e di 200 mila euro nel caso di richiesta da parte di più soggetti, di cui il 35% a fondo perduto e il restante 65% tramite un finanziamento a tasso zero rimborsabile in 8 anni.

L’incentivo è nato con l’obiettivo di creare nelle regioni meridionali centomila giovani imprenditori in 3 anni e può essere sfruttato, per esempio, per l’avvio di iniziative imprenditoriali per la fornitura di servizi alle imprese e alle persone, il turismo e la produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura. Non rientrano nelle attività per cui si può beneficiare dell’incentivo Resto al Sud le attività libero professionali e il commercio.

Resto al Sud, per chi è l'incentivo e come fare domanda

Con la nuova Legge di Bilancio 2022 cambiano un po’ le cose anche per questo incentivo: stando a quanto riportano le ultime notizie, infatti, è previsto l’ampliamento della platea dei destinatari e l’aumento dell’età, considerando che potrà essere richiesto anche dai liberi professionisti e l’età massima cui poter accedere al beneficio sale dai 35 ai 45 anni, fermo restando l’età minima dei 18 anni compiuto.

Secondo le stime, l’allargamento della platea dei beneficiari di Resto al Sud anche ai lavoratori autonomi e l’innalzamento dell’età dovrebbero portare ad una notevole crescita delle domande e delle erogazioni di finanziamento. Ad oggi, secondo le ultime notizie, sono quasi 4.900 le domande presentate per il finanziamento Resto al Sud nelle regioni interessate.