Domande risposte bonus 200 euro dopo estensione
A chi è stato esteso il bonus 200 euro con Decreto Aiuti bis e chiarimenti per pagamenti: domande e risposte su ultime modifiche e novità
Il bonus 200 euro di luglio approvato una tantum dal governo Draghi con il primo Decreto Aiuti è stato già pagato a luglio alla maggior parte di lavoratori dipendenti e pensionati, nonché a precettori di reddito di cittadinanza.
Sono diverse, infatti, le categorie di persone beneficiarie della misura e la platea si è estesa ancora dopo l’approvazione ufficiale del Decreto Aiuti bis. Vediamo quali sono ultime novità e modifiche del bonus 200 euro dopo estensione nel Dl Aiuti Bis ufficiale?
No. Contrariamente a quanto tanti auspicavano, il bonus di 200 euro al mese non è stato prorogato per i prossimi mesi, da agosto a dicembre, per aumentare gli stipendi dei lavoratori, per cui si è optato per decontribuzione e detassazione welfare.
La maggior parte di lavoratori e pensionati e chi riceve il reddito di cittadinanza hanno ottenuto il bonus 200 euro una tantum già nel mese di luglio, ma ci sono ancora lavoratori dipendenti e pensionati che non lo hanno ricevuto. Chi rientra di diritto nella platea dei beneficiari del bonus di 200 euro e non lo ha ricevuto a luglio lo avrà ad agosto o anche ad ottobre.
Slittano, invece, fino ad ottobre i pagamenti del bonus di 200 euro di luglio per ulteriori categorie di persone, come:
Il bonus 200 euro una tantum di luglio non è tassato. L'importo riconosciuto è netto, esentasse e non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini Irpef.
Nulla. Nel Decreto Aiuti bis non c’è alcun accenno al pagamento del bonus di 200 euro una tantum di luglio a professionisti e lavoratori autonomi con Partita Iva. Si attende, dunque, ancora, nonostante il passare dei mesi, il decreto ministeriale con tutte le indicazioni di modalità e tempi per richiedere il bonus per avere il bonus una tantum di luglio.