Due nuove impotanti comunicazioni da INPS sulla carta acquisti riguardo novità di Settembre

di Marianna Quatraro pubblicato il
Due nuove impotanti comunicazioni da INP

Sono in arrivo nuove migliaia di carta acquisti per diversi cittadini italiani ma anche richieste di rimborsi ad alcune categorie di persone. E non c'è solo questa come novità di Settembre comunicata dall'INPS

Sono in arrivo ancora migliaia di carta acquisti in centinaia di Comuni a settembre annunciate dall’Inps: si tratta di nuove assegnazioni che seguono quelle già avvenute nei mesi di luglio con ritiri delle carte già effettuati da migliaia di cittadini italiani. 

La nuova Carta Acquisti Dedicata a te 2023 spetta a chi è residente in Italia, è iscritto all’Anagrafe comunale, ha un Isee ordinario in corso di validità entro i 15mila euro, rientra in un nucleo familiare composto da almeno 3 persone ed è di importo complessivo di 382,50 euro. Ora saranno ulteriori migliaia gli italiani che potranno beneficiare della nuova carta acquisti 2023.

  • Carta acquisti 2023 in arrivo nuove migliaia di card in centinaia di Comuni 
  • Ulteriori novità attese a settembre per carta acquisti 2023
  • E c’è anche chi rischia di dover rimborsare carta acquisti già ricevuta


Carta acquisti 2023 in arrivo nuove migliaia di card in centinaia di Comuni 

Dopo la pubblicazione a luglio delle graduatorie finali dei beneficiari della nuova carta acquisti 2023 Dedicata a te, l’Inps ha reso noto che sono ancora disponibili e da assegnare altre 5.520 carte in 638 Comuni individuati. 

Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF), ANCI (Associazione nazionale dei Comuni italiani) e Inps procederanno all’assegnazione delle carte rimaste a settembre seguendo l’ordine delle graduatorie dei beneficiari secondo i criteri già definiti da Ministero, Poste Italiane e Inps.

I Comuni potranno confermare i nuovi beneficiari e assegnare le carte ancora disponibili rispettando l’ordine della graduatoria. L’Inps, previa assegnazione del codice identificativo della carta da parte di Poste Italiane, renderà disponibili ai Comuni interessati le liste dei beneficiari entro il 7 settembre 2023, che a loro volta dovranno prevede al ritiro delle carte presso gli uffici postali.

Ulteriori novità attese a settembre per carta acquisti 2023

Insieme alle nuove carta acquisti che saranno distribuite a partire dai primi giorni di settembre, nello stesso mese si attendono ulteriori modifiche per la platea di beneficiari della Carta Acquisti.

La misura vale, infatti, per coloro che hanno un Isee entro i 15mila ma solo se si tratta di un nucleo familiare composto da almeno tre componenti e, inoltre, sono del tutto esclusi dalla misura tutti i precettori di:

  • reddito di cittadinanza;
  • reddito di inclusione; 
  • cassa integrazione guadagni-CIG;
  • indennità di disoccupazione Naspi e Dis Coll;
  • indennità di mobilità;
  • qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di Assicurazione Sociale per l’Impiego;
  • fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
  • altra forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato. 
L’idea è di ampliare la platea dei beneficiari della carta acquisti, sia per la composizione familiare, eliminando il vincolo della presenza di tre membri, sia relativamente a coloro che percepiscono già misure di sostegno al reddito, ma che potrebbero comunque essere in condizioni di bisogno, basti pensare a famiglie con disabile che percepiscono già il reddito di cittadinanza e che potrebbero avere vantaggi ulteriori con la carta acquisti.

Ma si attendono a settembre anche ulteriori modifiche per la carta acquisti relative all’importo della misura, che per molti dovrebbe passare da 382,50 euro a 500 euro, e alla possibilità di usarla per ulteriori spese possibili, per esempio per l’acquisto di alcuni farmaci, al momento esclusi mentre si possono acquistare con i soldi della carta acquisti solo generi alimentari, come pasta, pane, uova, latte, carne, pesce, ecc, prodotti per l’infanzia e per l’igiene personale. 

E c’è anche chi rischia di dover rimborsare carta acquisti già ricevuta (in base a pecedente circolare INPS)

Probabilmente già a settembre potrebbero anche partire i controlli Inps per la verifica dei requisiti di chi ha già ricevuto la carta acquisti. E c’è chi rischia di dover restituire quanto ricevuto perché non dovuto.

Si tratta di coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza che sono in realtà esclusi dal beneficio, ma hanno comunque ricevuto dai Comuni comunicazioni per andare a ritirare la card presso gli uffici postali.

Quando, però, l’Inps inizierà a fare i controlli sulla effettiva sussistenza dei beneficiari dei requisiti necessari per avere la carta acquisti 2023, chiederà la somma di quanto ricevuto e questo rimborso per centinaia di migliaia di famiglie italiane.