Quali sono e cosa prevedono i due nuovi bonus in arrivo per aumentare gli stipendi: a chi spettano e chiarimenti
Per chi e come 2 nuovi bonus si aggiungono ai bonus 150-200 euro estesi a Marzo accanto a quello di 350 euro? Gli stipendi di alcuni lavoratori a marzo saranno ancor più consistenti per effetto del riconoscimento di bonus dovuti ma anche per il probabile arrivo di due nuovi ulteriori bonus che potrebbero rappresentare un ennesimo aiuto per i lavoratori dipendenti.
Il primo nuovo bonus di cui si parla sarebbe il nuovo bonus produttività proposto da Confindustria, cui ha aperto il governo, e che rappresenta una spinta alla produttività aziendale che, a sua volta, spingerebbe verso una maggiore competitività, dando nuova spinta all’economia.
Il nuovo bonus produttività dovrebbe prevedere meno tasse su premi di produzione, straordinari e indennità per aziende e datori di lavoro virtuosi che assumono e incrementano la produttività, con contestuali aumenti di stipendi dei lavoratori.
Il secondo nuovo bonus sarebbe il nuovo bonus per la formazione, proposto dal ministro della P.A., Paolo Zangrillo, per l’introduzione di un premio legato ai corsi di formazione per gli statali, che servirà ad aumentare la valutazione individuale dei lavoratori.
Non si sa ancora quale sarà l’importo del bonus formazione e quanto effettivamente contribuirà ad aumentare gli stipendi mensili dei lavoratori ma nonostante il ministro Zangrillo ne abbia parlato solo per gli statali, in realtà, si tratta di una misura Si tratta di una misura che si estenderà a comprendere anche i lavoratori dipendenti privati di imprese e aziende
I due nuovi bonus si affiancano a bonus ancora attesi da determinate categorie di persone che si preparano ad avere a marzo aumenti degli stipendi. In particolare, a marzo spetta ad alcune persone il pagamento dei bonus 150-200 euro estesi. Si tratta, in particolare, di lavoratori autonomi e professionisti che non hanno una partita Iva, collaboratori, dottorandi di ricerca e assegnisti che non sono iscritti alla Gestione separata che inizialmente (lo scorso anno) erano stati esclusi dalla possibilità di avere ulteriori pagamenti-
Queste categorie di lavoratori riceveranno il dovuto pagamento, di 350 euro complessivamente, direttamente con accredito sul proprio conto corrente.
Altre categorie di lavoratori attendono, invece, a marzo la parte rimanente dell’ulteriore bonus di 350 euro spettante. Nelle buste paga di marzo 2023 i lavoratori del settore terziario, del commercio e della grande distruzione devono ricevere la seconda tranche del pagamento del bonus di 350 euro totali. La prima tranche di 200 euro è stata pagata a gennaio 2023 mentre i 150 euro restanti vengono pagati questo mese di marzo.
Per gli stessi lavoratori dipendenti di settore terziario, del commercio e della grande distruzione, dal mese di aprile 2023, poi, scatta l’aumento strutturale di 30 euro al mese in busta paga ma solo per i lavoratori dipendenti inquadrati nel quarto livello, mentre ulteriori aumenti parametrati in base ai livelli di inquadramento saranno riconosciuti anche agli altri lavoratori dipendenti del settore.