Gli aiuti che potrà richiedere chi rimarrà senza reddito di cittadinanza o minore ad Agosto e Settembre

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Gli aiuti che potrà richiedere chi rimar

Quali sono gli aiuti che spetteranno ancora a chi resta senza reddito di cittadinanza ad agosto e cosa prevedono: chiarimenti

Quali sono gli aiuti che potrà richiedere chi rimarrà senza reddito di cittadinanza o minore ad Agosto e Settembre? Il reddito di cittadinanza si avvia ad esaurirsi e si tratta di un esaurimento graduale che parte da agosto per arrivare fino al 31 dicembre quando la misura sarà cancellata per tutti e sostituita da gennaio 2024 dal nuovo assegno di inclusione.

  • Chi rimarrà senza reddito di cittadinanza o lo avrà minore da agosto e settembre
  • Quali aiuti potranno ancora richiedere coloro che rimarranno senza reddito di cittadinanza

Chi rimarrà senza reddito di cittadinanza o lo avrà minore da agosto e settembre

Stando a quanto confermano le ultime notizie, rimarranno senza reddito di cittadinanza ad agosto e a settembre le famiglie senza minori, disabili o over 60. Resta, invece, confermato il pagamento del reddito di cittadinanza ad agosto ai nuclei familiari con persone con disabilità, minorenni o persone con almeno sessant’anni di età.

Da agosto non sarà più pagata neppure la quota di reddito di cittadinanza ai ragazzi tra i 18 e 29 anni che non hanno completato i 10 anni di istruzione obbligatoria e fanno parte delle famiglie che percepiscono il sussidio e ai soggetti di età compresa tra 18 e 65 anni con obbligo di sei mesi di formazione secondo il programma loro assegnato. 

Infine, per i percettori occupabili per cui non si sono ancora esaurite le sette mensilità, decade il diritto a percepire il reddito di cittadinanza dopo il rifiuto della prima offerta di lavoro congrua.

Quali aiuti potranno ancora richiedere coloro che rimarranno senza reddito di cittadinanza

Nonostante la perdita del reddito di cittadinanza, sono diversi gli aiuti che potranno richiedere ancora coloro che resteranno senza beneficio da agosto o settembre. In particolare, come previsto dalle norme attualmente in vigore, chi perde il reddito di cittadinanza potrà comunque avere:

  • nuova carta acquisti Dedicata a te 2023 del valore di 382,50 euro dedicata a famiglie con Isee entro i 15mila euro e che siano composte da almeno tre componenti;
  • nuova Carta risparmio spesa 2023, destinata a famiglie in difficoltà con Isee entro i 15mila euro e che viene riconosciuta sotto forma di buoni spesa da usare negli esercizi commerciali per l’acquisto di prodotti alimentari e generi di prima necessità;
  • bonus spesa comunale del valore di 600 euro;
  • assegno unico per i figli di importo variabile in base al valore Isee del nucleo familiare;
  • bonus asilo nido, contributo per chi ha figli di età inferiore ai 3 anni per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e per forme di assistenza domiciliare per bambini di età inferiore ai 3 anni che affetti da gravi patologie non siano in grado di frequentare l’asilo nido di importo variabile in base all’Isee e che è in particolare di 3.000 euro l’anno per famiglie che hanno un Isee fino a 25 mila euro, di 2.500 euro l’anno per famiglie che hanno un Isee compreso tra 25 mila e 40 mila euro e di 1.500 euro l’anno per famiglie che hanno un Isee superiore a 40 mila euro e per famiglie che non presentano un Isee minorenni valido;
  • bonus affitti comunali, erogato come contributo a sostegno del pagamento del canone di locazione a cittadini che soddisfano determinati requisiti stabiliti dai singoli bandi comunali;
  • contributo per i genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili, che spetta ad uno dei genitori, disoccupati o monoreddito, che sia residente in Italia e con un Isee entro i 3mila euro e con figli a carico con disabilità riconosciuta non inferiore al 60% e che viene accreditato ogni mese per un importo di 150 euro per l’intera annualità o di 300 euro e 500 euro rispettivamente nel caso di due figli o più di due con una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60%.