I 3 nuovi importanti bonus al via ora e quelli attesi in Aprile-Maggio con Isee da 5-30mila euro

di Marianna Quatraro pubblicato il
I 3 nuovi importanti bonus al via ora e

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Quali sono i nuovi bonus 2023 pronti a partire tra i mesi di aprile e maggio: cosa prevedono, requisiti necessari e chi può richiederli

Quali sono i tre nuovi bonus finalmente al via ora e quelli che si attendono per Aprile-Maggio con Isee da 5-30mila euro? Sono diversi i nuovi aiuti che il governo Meloni ha definito, sta definendo e prorogato anche per quest’anno per sostenere cittadini e famiglie che sono costrette a vivere difficili situazioni economiche. Vediamo quali sono i nuovi bonus al via ufficialmente ad aprile e maggio. 

  • Quali sono i tre nuovi bonus che si attendono per il mese di aprile
  • Al via tre nuovi bonus anche da maggio per Isee tra 5-30mila euro

Quali sono i nuovi bonus che si attendono per il mese di aprile

Stando a quanto riportano le ultime notizie, partono dal mese di aprile tre nuovi bonus specifici che potranno essere riconosciuti in base a valore Isee o per il reddito. Si tratta di bonus trasporti prorogato, bonus affitti già rinnovato in alcune città e bonus luce e gas.

Partendo dal bonus trasporti, prevede il riconoscimento di un contributo per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o di trasporto ferroviario nazionale.

Il bonus trasporti spetta a tutte le persone fisiche, è nominativo e personale, non cedibile, valido per l’acquisto di un solo abbonamento, non concorre alla formazione del reddito imponibile e neppure ai fini del calcolo Isee.

Il bonus trasporti per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale e per usufruire dei servizi di trasporto ferroviario nazionale è pari al 100% della spesa da sostenere e, comunque, non può essere superiore all’importo di 60 euro per ogni beneficiario. Per usare il bonus trasporti, il beneficiario deve esibire il buono al gestore del servizio di trasporto pubblico prescelto che, a sua volta, lo incassa come pagamento totale o parziale dell’abbonamento per il beneficiario.

Per avere il bonus trasporti 2023, per cui è nuovamente possibile presentare domanda, bisogna avere un reddito (e non valore Isee) entro i 20mila euro. La domanda deve essere sempre presentata accedendo e registrandosi sul sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, il Portale del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e seguendo l’apposita procedura.

Per la registrazione per la richiesta del bonus, il soggetto richiedente deve indicare dati specifici come:

  • nome, cognome e codice fiscale del beneficiario;
  • nel caso di richiesta del bonus per un minore, il genitore richiedente, insieme al proprio codice fiscale, deve attestare che il beneficiario è fiscalmente a suo carico;
  • reddito complessivo del beneficiario conseguito nel 2021 che non deve essere superiore ai 35mila euro;
  • importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista;
  • indicazione del gestore del servizio di trasporto pubblico.
Altro bonus al via in molti Comuni dal mese di aprile è il nuovo bonus affitti già confermato in alcuni Comuni, a partire da quello di Milano. In tal caso, per presentarne domanda bisogna avere un Isee generalmente entro i 30mila euro. Il requisito Isee per usufruire del bonus affitti comunale 2023 varia, infatti, da Comune a Comune e non è uguale per tutti.

In ogni caso, per usufruire del nuovo bonus affitti 2023 e ricevere così contributi variabili per pagare l’affitto per chi è in difficoltà economiche, bisogna dimostrare di essere in condizioni svantaggiate e presentare apposita domanda seguendo la singola procedura prevista da ogni Comune. 

Per quanto riguarda il bonus luce e gas 2023, spetta a famiglie con un valore Isee entro i 15 mila euro o i 20 mila se si hanno almeno 4 figli a carico. 

Possono ottenere il bonus luce e gas tutti gli intestatari di un contratto di fornitura elettrica ad uso domestico e di gas naturale ad uso domestico, che abbiano il contratto attivo presso l’abitazione di residenza.

Per avere i nuovi bonus luce e gas non è necessario presentare alcuna domanda ma viene riconosciuto in automatico in base al valore Isee, quindi l'unico adempimento da compiere è quello di rinnovare il proprio Isee.

Al via tre nuovi bonus anche da maggio per Isee tra 5-20mila euro

Oltre ai tre nuovi bonus al via da aprile, ulteriori tre nuovi bonus si preparano a partire dal prossimo mese di maggio. Si tratta, in particolare, di bonus psicologo, carta acquisti, carta risparmio spesa, bonus cinema

Partendo dal psicologo, si tratta di un contributo del valore fino a 600 euro per sedute dallo psicologo per curare i disagi causati dalla pandemia ma a condizione che siano certificati da un medico. 

L’importo del bonus psicologo varia, in realtà a seconda del valore Isee ed è in particolare di: 

  • 600 euro pieni per Isee inferiore a 15mila euro; 
  • 400 euro per Isee tra 15mila e 30mila euro; 
  • 200 euro per Isee oltre 30mila euro e fino a 50mila euro.  
Passando alla carta acquisti, potrà essere richiesta da coloro che hanno compiuto 65 anni di età o che hanno figli di età inferiore ai 3 anni e soddisfano determinati requisiti reddituali. 

I requisiti per presentare domanda per la carta acquisti sono i seguenti:

  • aver compiuto 65 anni di età o avere bambini fino a 3 anni di età;
  • avere un Isee entro i 7.640,18;
  • essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’UE, o familiare di cittadino italiano o comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo o rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
  • essere iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • avere un patrimonio mobiliare (o unito a quello del coniuge coniuge) entro i 15mila euro di Isee;
  • non essere intestatari, o singolarmente o insieme al coniuge, di più di una utenza elettrica domestica, di utenze elettriche non domestiche o di più di una utenza del gas;
  • non essere proprietario di più di un autoveicolo, più di un immobile ad uso abitativo con quota superiore o uguale al 25%, o immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7 con una quota superiore o uguale al 10%;
  • non usufruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni per ricoveri in istituto di lunga degenza o detenuto;
La carta acquisti ha un importo di 40 euro al mese e viene ricaricata di 80 euro ogni due mese. L’importo complessivo erogato dall’Inps ha un valore massimo di 480 euro l’anno. Per avere la carta acquisti 2023 bisogna presentare domanda negli Uffici Postali compilando l’apposito modulo disponibile. 

Passando alla carta risparmio spesa, si tratta di un contributo che sarà riconosciuto alle famiglie in difficoltà con Isee entro i 15mila euro sotto forma di buoni spesa da usare negli esercizi commerciali per l’acquisto di prodotti alimentari e generi di prima necessità. Anche per avere la carta risparmio bisogna presentare apposita domanda al proprio Comune di residenza. 

Infine, c’è il nuovo bonus cinema: il governo Meloni ha introdotto il nuovo bonus cinema 2023 per permettere agli amanti del cinema di acquistare un biglietto a soli 4 euro. Non è richiesto in tal caso alcun requisito Isee da soddisfare e l’unico requisito richiesto per avere accesso al nuovo bonus cinema 2023 è quello di essere in possesso di Spid e generare tramite quest’ultimo un Qr Code di durata limitata da esibire ai botteghini del cinema per ottenere lo sconto e pagare 4 euro il ticket d'ingresso.  

Per ogni biglietto staccato nel tempo di tre mesi, ad un prezzo tra i 6 e i 7 euro, lo Stato riconosce un contributo all'esercente di 3 euro.

In base a questo meccanismo, il prezzo finale del biglietto richiesto allo spettatore sarà non superiore a 4 euro. Va precisato che gli spettacoli serali oggi il costo del biglietto si aggira attorno ai 9 euro. L'unico vincolo è dunque l'esaurimento del fondo da 10 milioni di euro, senza limiti di reddito per gli utenti. 

Con questa misura il governo spera di riportare al cinema gli italiani: nel 2021 secondo la Siae i bgiletti staccati sono stati 84 milioni per un incasso da 870 milioni di euro. Nel 2019, prima della pandemia, erano stati incassati 2,7 miliardi di euro grazie ai 306 milioni di spettatori.