I bonus incerti in futuro da richiedere ora entro fine anno se si ha Isee tra 5-40mila euro

di Marianna Quatraro pubblicato il
I bonus incerti in futuro da richiedere

Quali sono i bonus disponibili da richiedere entro l’anno perché ancora incerti per il 2023: quale può essere richiesto per Isee tra 5mila-40mila euro

Quali bonus con Isee da 5mila-40mila euro conviene richiedere entro la fine di quest'anno? Con il nuovo governo Meloni si preparano a cambiare una serie di bonus e agevolazioni dedicati a cittadini, famiglie e lavoratori, tra revisione del bonus 110% casa, reddito di cittadinanza, detrazioni al 19% e non solo, così come sono già state confermate diverse misure di aiuti come assegno unico per i figli aumentato, bonus prima casa, mutui agevolati per giovani under 36. 

  • Contributo Fondo Morosità Incolpevole per Isee da 15mila-40mila euro
  • Bonus abbonamenti a giornali e riviste per Isee fino a 15mila euro
  • Bonus cellulari e Internet per Isee fino a 20mila euro
  • Bonus psicologo importo e durata e quando conviene chiederlo
  • Bonus libri a chi spetta e importo
  • Bonus trasporti conviene richiederlo entro fine anno prima di scadenza


Contributo Fondo Morosità Incolpevole per Isee da 15mila-40mila euro

Per chi ha un Isee fino a 40mila euro è conveniente chiedere ora il contributo Fondo Morosità Incolpevole, misura destinata a chi si ritrova in difficoltà economiche per riduzione del reddito del nucleo familiare e che permette di avere un contributo massimo di aiuto per l’affitto fino a 8.000 euro all’anno.

Il contributo vale per chi ha già ricevuto il provvedimento di sfratto o per chi ha perso più del 25% del reddito rispetto al 2020 anche senza provvedimento di sfratto.

I requisiti per accedere al contributivo del Fondo morosità incolpevole sono:

  • avere la cittadinanza italiana;
  • avere contratto di affitto regolarmente registrato;
  • vivere nella casa per cui richiede l’agevolazione da almeno un anno.
Non si sa ancora se tale misura sarà confermata anche per il prossimo anno o se sarà cancellata o rivista. 

Bonus abbonamenti a giornali e riviste per Isee fino a 15mila euro

Per chi ha un Isee entro i 15mila euro, è possibile chiedere ancora il bonus abbonamenti a giornali e riviste, che prevede un contributo di 100 euro per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, riviste o periodici anche digitali e che, probabilmente, non sarà più disponibile il prossimo anno. 


Bonus cellulari e Internet per Isee fino a 20mila euro

Chi ha un Isee fino a20mila euro può chiedere ancora del bonus cellulare e Internet gratis, che permette di avere un cellulare o anche un tablet o un pc in comodato d’uso e Internet gratuitamente, è di importo massimo pari di 500 euro e viene erogato sotto forma di sconto direttamente al momento della sottoscrizione del contratto di connessione alla banda ultralarga per almeno 12 mesi.

Per usufruirne bisogna presentare apposta richiesta direttamente all’operatore che si sceglie per la connessione al momento di sottoscrizione e, una volta trascorsi i 12 mesi iniziali, si può rinnovare presentando nuova richiesta. E’ conveniente, per chi ne avesse necessità e requisiti, richiedere ora questo bonus perché probabilmente sarà tra quelli rivisti e non confermati per il prossimo anno dal governo Meloni.

Bonus psicologo importo e durata e quando conviene chiederlo

Tra i bonus che conviene richiedere ora entro la fine dell’anno perché non si sa se sarà ancora disponibile il prossimo anno c'è il bonus psicologo, aiuto che prevede un contributo fino a 600 euro per sedute dallo psicologo per curare i disagi causati dalla pandemia ma a condizione che siano certificati da un medico. 

L’importo del bonus psicologo varia a seconda del valore Isee e: 

  • per Isee inferiore a 15mila euro il contributo è pieno fino a 600 euro; 
  • per Isee tra 15mila e 30mila euro il contributo è di 400 euro; 
  • per Isee oltre 30mila euro e fino a 50mila euro il contributo è di 200 euro.

Bonus libri a chi spetta e importo

C’è poi il bonus libri, aiuto per le famiglie a basso reddito per l’acquisto di testi scolastici, le cui modalità di accesso e domanda dipendono dai singoli bandi regionali e comunali di residenza. Il bonus libri spetta a chi ha un Isee tra 10mia e 30mila euro e se si hanno figli d’età fino ai 16 anni (21 per la Lombardia) iscritti presso:
  • istituti secondari di primo e secondo grado;
  • scuole statali e paritarie;
  • istituti registrati nell’Albo regionale delle scuole non paritaria
  • scuole formative che comprendono piani di studio triennali o quadriennali di istruzione professionale accreditati presso la Regione.
L’importo del bonus libri è di è di 150 euro per la scuola secondaria I grado e di 200 euro per la scuola secondaria II grado e per averlo bisogna fornire prova del pagamento, per esempio fattura o scontrino. Conviene richiedere già il bonus libri entro l’anno perché è incerta la sua riconferma, anche se si tratta di una misura disponibile anche a livello regionale e che quindi può essere rinnovata ogni anno.

Per esempio, in Lombardia possono accedere al bonus libri 2022 coloro che hanno la residenza nella Regione Lombardia e hanno un Isee entro i 15.748,78 euro e ha un valore di 200 euro, che può arrivare fino a 500 euro se il numero delle richieste resta contenuto.

In Veneto, invece, il bonus libri vale per l’acquisto di testi scolastici e materiali necessari per la didattica ma anche per l’acquisto di dispositivi tecnologici (come pc e tablet) fino ad importo massimo di 200 euro e per chi ha un Isee fino a 10.632,94 euro per la Fascia 1 (copertura al 100%) e tra 10.632,95 euro e 18mila euro per la Fascia 2.

Bonus trasporti conviene richiederlo entro fine anno prima di scadenza

C'è, infine, il bonus trasporti che per il prossimo anno non dovrebbe essere confermato per cui è consigliabile richiederlo entro la fine dell'anno, anche se non rientra tra i bonus legati all'Isee ma al reddito.

Per poter, infatti, richiedere il bonus Trasporti bisogna avere un reddito entro i 35mila euro. Il bonus Trasporti è un contributo per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o di trasporto ferroviario nazionale e spetta a tutte le persone fisiche, vale per l’acquisto di un solo abbonamento, ed è pari al 100% della spesa da sostenere e, comunque, non può essere superiore all’importo di 60 euro per ogni beneficiario

Il nuovo bonus traporti per l’acquisto dell’abbonamento a mezzi di trasporto pubblico si può richiedere entro il 31 dicembre 2022 accedendo e registrandosi sul sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, il Portale del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Una volta accettata la domanda, il buono viene emesso direttamente dal Portale e riporta specifico codice identificativo univoco, codice fiscale del beneficiario, importo e data di emissione e di scadenza, individuata in un mese dall’emissione e per usare il bonus trasporti il beneficiario deve esibire il buono al gestore del servizio di trasporto pubblico prescelto.