Come, quando e di quanto si preparano ad aumentare i pagamenti Imu nel 2023: spiegazioni e chiarimenti per chi deve pagare imposta
Quando aumenta effettivamente l’Imu su case e terreni nel 2023? Per determinate il calcolo dell’Imu da pagare che, ricordiamo, deve essere obbligatoriamente pagata su tutti gli immobili ad eccezione di prime case adibite ad abitazione principale e relative pertinenze, a meno che non si tratti di case di lusso e di pregio, i Comuni devono e hanno libertà di definire le aliquote di relativo pagamento.
E’, infatti, facoltà di ogni singolo Comune decidere le aliquote di calcolo dell’Imu che si paga in due rate, acconto il 16 giugno e saldo il 16 dicembre di ogni anno.
Il motivo è presto spiegato: la Manovra Finanziaria 2023, sui poteri dei Comuni sull’Imu, ha previsto, tramite Decreto del Mef, la possibilità di modificare o integrare le fattispecie per cui i Comuni possono stabilire singolarmente le proprie aliquote Imu e che, in mancanza di una delibera approvata e pubblicata tempestivamente entro il 28 ottobre dell’anno di riferimento, si applicano le aliquote di base Imu e non più quelle vigenti nell’anno precedente, come prima accadeva.
Per permettere al Mef di pubblicare entro il 28 ottobre di ogni anno le nuove aliquote di pagamento Imu deliberate, i Comuni devono trasmetterle entro il termine del 14 ottobre dello stesso anno ed esclusivamente in via telematica, per cui il ricalcolo Imu può avvenire a dicembre e con aumenti derivanti dai rialzi delle aliquote Imu stabilite dai Comuni.
Mentre si va, dunque, incontro a nuovi aumenti dell’Imu da pagare su terreni e soprattutto case, ci sono anche novità interessanti quest’anno per quanto riguarda le esenzioni dal pagamento dell’imposta. Stando, infatti, a quanto confermano le nuove norme in vigore, è quest’anno prevista la totale esenzione dal pagamento dell’Imu per le seguenti tipologie terreni:
Quest’anno è, inoltre, prevista l’esenzione dal pagamento Imu su case abusivamente occupate. In questi casi, infatti, è stato stabilito che il proprietario può essere esente dal pagamento Imu 2023 solo a condizione di aver presentato denuncia all’autorità giudiziaria per occupazione abusiva.
Quest’anno sono esenti dal pagamento dell’Imu 2023 gli immobili colpiti dalle alluvioni di quest’anno 2023 in Emilia Romagna. Con il Decreto Legge primo giugno 2023, sono stati, infatti, sospesi i termini dei versamenti tributari in scadenza nel periodo dal primo maggio 2023 al 31 agosto 2023 per i territori colpiti dall'alluvione di maggio 2023.