Lista aggiornata e istruzioni su a chi è possibile dare il 5x1000, 8x1000 e 2x1000 nel 730 2023

di Marianna Quatraro pubblicato il
Lista aggiornata e istruzioni su a chi è

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A chi è possibile devolvere 5x1000, 8x1000 e 2x1000 nel 730 2023: lista degli enti aggiornati e come fare per effettuare la propria scelta

A chi è possibile dare il 5x1000, 8x1000 e 2x1000 nel 730 2023? Tra le novità previste per la compilazione del modello 730 2023 ci sono nuove istruzioni su a chi è possibile dare il 5x1000, 8x1000 e 2x1000, con dematerializzazione delle schede per la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef, per cui da quest’anno i sostituti d’imposta che prestano assistenza fiscale possono trasmettere direttamente in via telematica le schede relative alle scelte anche senza avvalersi di un intermediario.

5x1000, 8x1000 e 2x1000 sono tutte percentuali Irpef che ogni contribuente può destinare a specifici scopi e, cosa importante, non si escludono fra loro. Vediamo di seguito nel dettaglio a chi possono essere dati.

  • Lista aggiornata a chi è possibile dare il 5x1000 nel 730 2023 e come fare
  • A chi è possibile dare l’8x1000 nel 730 2023
  • Come e a chi dare il 2x1000 nel 730 2023

Lista aggiornata a chi è possibile dare il 5x1000 nel 730 2023 e come fare

Il 5 per mille dell'Irpef deve essere sempre destinato a determinate finalità di interesse sociale e lunga è la lista dei soggetti a cui è possibile dare il 5x1000 e comprende:
  • Enti del Terzo settore iscritti nel RUNTS, comprese le cooperative sociali ed escluse le imprese sociali costituite in forma di società e Onlus iscritte all'Anagrafe, come Save the Children;
  • Enti di ricerca scientifica ed universitaria;
  • Enti di ricerca sanitaria;
  • Enti gestori di aree protette;
  • Enti che si occupano di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici;
  • Comune di residenza per le sue attività sociali;
  • attività sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI che svolgono un'attività di rilevante interesse sociale.
Per destinare il proprio 5x1000 all’Ente prescelto in dichiarazione dei redditi, basta apporre la propria firma in uno dei sette riquadri riportati sui modelli di dichiarazione del reddito e scrivere il codice fiscale dello specifico ente scelto.

A chi è possibile dare l’8x1000 nel 730 2023

Passando all’8x1000, ogni contribuente può destinare l'8 per mille del gettito Irpef allo Stato o ad un'Istituzione religiosa.

In particolare, il contribuente può destinare il proprio 8 per mille allo Stato, alla Chiesa Cattolica o a una delle dodici confessioni religiose aventi un'Intesa con lo Stato e da quest’anno 2023 è possibile destinarlo anche all’Associazione Chiesa d’Inghilterra.

L’8x1000 nel 730 2023 permette alle chiese di finanziare diversi progetti, umanitari, assistenziali o di culto e la tutela della cultura e degli interessi religiosi e per destinarlo non serve avere alcun codice fiscale dell’istituto religioso beneficiario ma il contribuente deve solo apporre la propria firma nell’apposita sezione. 

Come e a chi dare il 2x1000 nel 730 2023

A differenza dell’8x1000, il 2x1000 è destinato al sostegno di partiti politici. In particolare, il 2x1000 prevede l’assegnazione della quota Irpef a due principali tipologie di soggetti:

  • partiti politici iscritti nel registro dei partiti che abbiano fatto richiesta di essere ammesse alla ripartizione; 
  • associazioni culturali iscritte all’elenco istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. 
Anche per destinare il 2x1000 basta apporre la propria firma e il codice fiscale dell’associazione scelta o i dati del partito a cui destinare la quota.

Precisiamo che il 2x1000 non sostituisce l’8 per mille o il cinque per mille: il contribuente può optare per tutte e tre le destinazioni contemporaneamente in sede di dichiarazione dei redditi.