modifiche ufficiali bonus 200 decreto aiuti bis
Nessuna proroga del bonus di 200 euro fino a fine anno ma modifiche per diverse categorie di persone: quali sono, cosa prevedono e per chi con Dl aiuti bis ufficiale
Quali sono le modifiche ufficiali al bonus 200 euro approvate nel Dl Aiuti Bis ufficiali? Nessuna proroga nei prossimi mesi, fino a dicembre, del bonus 200 euro inizialmente approvato una tantum per il mese di luglio, per aumentare gli stipendi dei lavoratori e permettere così di avere maggiori risorse a disposizione contro l’inflazione alle stelle e il costo della vita che aumenta.
Lavoratori, e pensionati, non avranno dunque ancora i 200 euro al mese fino alla fine dell’anno, ma il Decreto aiuti bis ufficiale ha previsto comunque novità per l’erogazione del bonus di 200 euro. Vediamo quali sono.
Le modifiche per il bonus di 200 euro ufficiali con l’approvazione del Decreto Aiuti bis riguardano la sua erogazione a nuove categorie di persone. E’ stato, infatti, esteso il bonus a nuovi beneficiari inizialmente esclusi dalla misura.
Stando, infatti, a quanto approvato con il nuovo Decreto aiuti bis, il bonus 200 euro sarà erogato a anche ai lavoratori finora esclusi, come gli interessati da eventi coperti figurativamente dall'Inps, collaboratori sportivi, chi non ha beneficiato dello sgravio contributivo entro i primi sei mesi dell’anno.
In particolare, il bonus di 200 euro una tantum approvato con il primo Decreto Aiuti del Governo Draghi spettava a lavoratori dipendenti pubblici e privati, insieme ad altre categorie di persone previste dalla legge, con redditi annui entro i 35mila euro e che avessero beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8% entro il 23 giugno di quest’anno.
Con il Decreto aiuti ufficiale bis, il bonus di 200 euro è stato esteso anche a:
Stando a quanto riportano le ultime notizie all’indomani dell’approvazione ufficiale del Decreto Aiuti bis, la platea estesa di nuovi beneficiari del bonus di 200 euro riceverà il bonus in maniera automatica con lo stipendio di ottobre e previa presentare di una specifica autodichiarazione in cui il lavoratore deve dichiarare di non aver beneficiato in precedenza del bonus di 200 euro e di essere stato destinatario di eventi coperti figurativamente dall'Inps nel primo semestre dell'anno 2022.