Nuovi scaglioni Irpef in delega fiscale 2023: come cambiano e si pagheranno meno tasse

di Marianna Quatraro pubblicato il
Nuovi scaglioni Irpef in delega fiscale

Come potrebbero trasformarsi le imposte sulle entrate con i nuovi 3 o 4 modelli di aggiornamento Irpef dal 2024: recenti aliquote per divisioni di reddito, approvate nella riforma fiscale

Equità fiscale, semplificazione dei processi e revisione delle detrazioni fiscali sono alcune delle finalità che il Governo si è prefissato di conseguire con l'approvazione della recente riforma fiscale (da ora, il governo avrà al massimo un biennio per elaborare norme specifiche per implementarla attraverso specifici decreti o un unico decreto di larga portata).

Misura cardine della riforma è la revisione Irpef di tassazione sui redditi. Ora compaiono 4 schemi e non più tre di aliquote Irpef in nella riforma fisco. Vediamo quali sono.

  • Primi tre schemi di nuove aliquote Irpef riforma fisco
  • Nuovo quarto schema revisione Irpef proposto in riforma fisco

Primi tre schemi di nuove aliquote Irpef riforma fisco

Le prime ipotesi di revisione Irpef attuali essenzialmente 3 schemi di nuove aliquote. Il governo Meloni, si sa ormai, punta a ridurre le attuali quattro aliquote di tassazione Irpef a tre.

Le attuali quattro aliquote Irpef in vigore in base agli scaglioni di reddito sono le seguenti:

  • del 23% per redditi fino a 15.000 euro; 
  • del 25% per redditi tra 15.000 e 28.000 euro; 
  • del 35% per redditi tra 28.000 e 50.000 euro; 
  • del 43% per redditi oltre i 50.000 euro.
Il primo dei tre schemi di revisione Irpef noto prevede le seguenti aliquote:
  • aliquota del 23% per chi ha redditi fino a 15mila euro;
  • aliquota del 27% per chi ha redditi tra 15mila-50mila euro;
  • aliquota del 43% per chi ha redditi superiori ai 50mila euro.
Con queste nuove aliquote Irpef, coloro che con redditi annui tra 28mila euro e 50mila euro annui, cioè chi ha redditi tra 2.150 euro circa e 3.700 euro al mese circa, avrebbero decisi aumenti degli importi mensili, considerando che l’aliquota Irpef si ridurrebbe di ben 8 punti percentuali scendendo dal 35% al 27%. 

Sarebbero, invece, penalizzati coloro che percepiscono redditi annui sui circa 25mila euro, per cui ci potrebbe essere aumento di tasse di ben 300 euro, mentre non ci sarebbe alcuna novità per la prima fascia di redditi fino a 15mila euro e per l’ultima fascia, cioè per redditi superiori ai 50mila euro, per cui resterebbero confermate le attuali aliquote Irpef, rispettivamente, del 23% e del 43%.

Secondo schema di revisione Irpef prevede le seguenti aliquote:

  • aliquota al 23% per redditi fino a 28.000 euro; 
  • aliquota al 33% per redditi tra 28mila e 50mila euro;
  • aliquota al 43% per redditi oltre i 50mila euro.
Con questo schema di revisione Irpef, tutte le fasce di reddito sarebbero avvantaggiate, considerando che chi ha redditi da 25 mila euro all’anno pagherebbe circa 200 euro di tasse in meno, per arrivare fino a circa 700 euro per chi ha redditi più alti.

Terzo schema di revisione Irpef prevede le seguenti tre nuove aliquote Irpef:

  • aliquota del 23% per i redditi sotto i 15 mila euro;
  • aliquota del 27% per i redditi tra 15 mila e 75 mila euro;
  • aliquota del 43% per i redditi oltre i 75 mila euro.
Anche in questo caso, per la prima fascia di reddito fino a 15mila euro, non cambierebbe nulla perchè resterebbe ancora l’aliquota al 23%, ma scenderebbe nettamente la tassazione per chi ha redditi più alti tra 50mila e 75mila euro, mentre ci rimetterebbe chi redditi tra i 15mila e 28mila euro, per cui l’aliquota di tassazione salirebbe dall’attuale 25% al 27%. 

Nuovo quarto schema revisione Irpef proposto in riforma fisco

Ai tre schemi di revisione Irpef appena riportati, che sono quelli che si ipotizzavano già prima della presentazione della riforma del Fisco in Consiglio dei Ministri, si affianca un quarto schema che è stato reso noto proprio con la presentazione della nuova riforma in CdM. 

L’ultimo schema proposto per la revisione Irpef prevede una divisione di aliquote per la tassazione ancor differente in base alle diverse fasce di reddito.

Il nuovo quarto schema di revisione Irpef presentato prevede le seguenti nuove aliquote Irpef:

  • aliquota del 23% per redditi da 8.500 euro e fino a 28mila euro;
  • aliquota del 35% per redditi da 28.001 euro a 50mila euro;
  • aliquota del 43% per redditi oltre i 50mila euro.
Questa nuova ipotesi di revisione Irpef tenderebbe a privilegiare chi percepisce redditi tra i 15mila e i circa 30mila euro per cui si calcolerebbe una riduzione delle tasse da pagare con conseguenti aumenti dei guadagni, che potrebbero, in generale, oscillare tra i circa 50-60 euro per i redditi più bassi, per arrivare fino a700-1.200 euro per redditi più alti. 

Concetti chiave

  • Obiettivi principali della riforma del fisco: equità fiscale, semplificazione degli adempimenti e riordino delle detrazioni.
  • La riforma prevede una revisione dell'Irpef composta da quattro proposte schemi di aliquote invece delle precedenti tre.
  • Le prime tre proposte di revisione dell'Irpef prevedono, rispettivamente, una riduzione delle aliquote attuali da quattro a tre; benefici per tutte le fasce di reddito; un cambio dell'aliquota per i redditi tra i 15mila e 28mila euro.
  • Un quattro schema di revisione dell'Irpef ha introdotto una divisione ancora diversa delle aliquote, tendendo a favorire chi percepisce redditi tra i 15mila e i circa 30mila euro.