Partite Iva Flat Tax 2022 a chi conviene cambiare regime
Con l'entrata in vigore delle nuove regole fiscali in materia di partite Iva ovvero la flat tax 2022, si pone il quesito sulla convenienza del cambio regime. In estrema sintesi, a chi conviene la flat tax 2022? Quali sono i vantaggi per chi decide di aderire al regime agevolato anziché al regime ordinario. Il dubbio è inevitabile, considerando che pro e contro flat tax 2022 si bilanciano e occorre tenere conto della situazione personale per valutare la convenienza. Tuttavia ci sono alcuni punti fermi che possono far pendere la bilancia da una o dall'altra parte. Senza alcun dubbio, il nuovo regime porta con sé un'ondata di semplificazioni, a iniziare dalla non indispensabilità del ricorso alla fatturazione elettronica tra privati. A vario titolo sono coinvolti architetti, psicologi, guide turistiche, geometri, paramedici indipendenti, ingegneri, agenti immobiliari, avvocati, medici, dentisti, notati, commercianti. Ma cerchiamo di saperne di più.
Con la flat tax 2022 arriva il tetto unico, per ricavi o compensi, che viene fissato a 65.000 euro. Si tratta della novità più importante introdotta dal nuovo regime agevolato rispetto alle soglie precedenti, mediamente intorno a 30.000 euro. Per chi rientra in questa fascia di reddito, la tassazione applicata è pari al 15%. L'imposta sostitutiva si paga sul reddito figurativo calcolato con coefficienti fissi. Di conseguenza, la flat tax 2022 conviene rispetto alla partita Iva ordinaria ai contribuenti con ricavi o compensi non elevati per la possibilità di pagare meno tasse. Ma attenzione all'altro lato della medaglia perché dal punto di vista fiscale non possono essere portate in detrazione i costi per l'esercizio della propria attività. L'esempio più classico è quello delle spese per l'auto per i rappresentati. Vi sono, comunque, dei pro e contro, dei vantaggi e svantaggi sulla Flat Tax stessa che abbiamo evidenziato in un articolo dedicato. occorre stare attenti anche chi dai minimi può passare al nuovo regime forfettario 2022
Conviene cambiare regime e scegliere la flat tax 2022 anche a chi non partecipa a imprese familiari perché tra le novità è previsto il blocco al forfait. E allo stesso tempo conviene per chi non è più legato al rispetto del limite di 20.000 euro quale ammontare massimo di detenzione di beni strumentali e 5.000 euro quale ammontare massimo di erogazione a personale dipendente o assimilato. Per via della cancellazione dei tetti per i compensi ai collaboratori e gli investimenti in beni strumentali, il nuovo regime è insomma diventato più interessante. Questi due requisiti sono stati abrogati. Non sfugge la mancata applicazione dell'Iva, certo, ma allo stesso tempo l'impossibilità di "sfruttare" l'imposta sulle fatture ricevute.
La strada dal passaggio dal regime ordinario delle partite Iva alla flat tax 2022 deve dunque tenere conto di questo quadro da applicare alla propria posizione. Ma occorre sempre verificare la presenza del requisito dei ricavi o i compensi incassati o conseguiti nel 2022 per sapere se il passaggio è tecnicamente possibile. In base al regime contabile applicato si hanno infatti differenti criteri di computo. Vi sono, comunque, 5 modi per entrare e aderire alla nuova flat tax 2022 così come i dettagli di come funziona la flat tax in concreto e il calcolo delle tasse da pagare con le regole ufficiali
Da ricodare anche che abbiamo messo a disposizione una fattura flat tax 2022 fac simile con tutte le istruzioni e voci così come una fattura per le partite ive con il nuovo regime forferttario sempre fac-simile con tutte le indicazioni necessarie per una corretta compilazione