Cosa sono i consumi involontari del riscaldamento e come si determinano e si dividono le relative spese tra condomini: cosa prevedono leggi in vigore nel 2022-2023
Quali sono i consumi involontari riscaldamento e come si divide il pagamento in condominio? Le spese condominiali si dividono tra tutti i condomini in base a specifici criteri stabiliti dalla legge e sono sempre obbligatorie per tutti i proprietari e inquilini delle unità abitative di un condominio. Vediamo di seguito come si dividono in particolare i costi per i consumi involontari del riscaldamento in condominio.
Le leggi in vigore prevedono, infatti, che anche chi si distacca dal riscaldamento centralizzato e vive in un condominio deve pagare i consumi involontari del riscaldamento, perché la rinuncia al riscaldamento centralizzato non esenta un condomino dal pagamento della quota fissa per le spese dell’impianto centralizzato, considerando che le spese per il riscaldamento centralizzato in condominio, per la sua gestione e manutenzione, gravano su tutti i condomini.
In generale, comunque, il costo dei consumi involontari pesa in maniera diversa sui consumi totali in base alla tipologia di impianto. Nel caso del gas metano l’impatto è ridotto mentre si aggira attorno al 40% nei sistemi di teleriscaldamento. Un importante onere per coloro che non consumano per mancanza di utilizzo dell’edificio.
Per quanto riguarda la questione pagamento dei consumi involontari del riscaldamento in condominio, è innanzitutto importante fare una differenza di pagamento dei consumi involontari per riscaldamento in condominio tra spese di manutenzione e spese di esercizio dell’impianto: le spese di manutenzione per la conservazione dell’impianto del riscaldamento centralizzato sono a carico di tutti i condomini allacciati, non devono essere pagate da chi effettua il distacco dal riscaldamento centralizzato e vengono divise tra i condomini che si servono del riscaldamento centralizzato seguendo il criterio dei millesimi delle quote di proprietà delle unità immobiliari in condominio.
Le spese relative al consumo di combustibile ed energia elettrica sono, invece, sempre a carico di tutti i condomini, ma vengono divise in base all’uso che si fa del servizio e ciò significa che chi usa poco l’impianto paga di meno e chi ha effettuato il distacco paga in minima parte. Ciò significa che anche i condomini che hanno un riscaldamento autonomo e non usufruiscono del riscaldamento centralizzato devono pagare i consumi involontari del riscaldamento in condominio ma solo in piccolissima parte.