Quando è obbligatoria manutenzione condizionatori, chi la verifica e sanzioni per leggi aggiornate 2023

di Marianna Quatraro pubblicato il
Quando è obbligatoria manutenzione condi

Quali sono i casi in cui è necessario e obbligatorio effettuare controlli per la manutenzione dei condizionatori d’aria: cosa prevedono leggi in vigore

Quando è obbligatoria manutenzione dei condizionatori, chi verifica effettuazione e quali sono le possibili sanzioni? Avere impianti di condizionamento in casa o in grandi luoghi di lavoro e attività commerciali implica il rispetto di determinate regole previste dalle leggi in vigore, a partire dai controlli di manutenzione che devono essere effettuati su tali impianti. Vediamo quanto e come sono obbligatori i controlli per la manutenzione dei condizionatori.

  • Quando e per chi è obbligatoria manutenzione dei condizionatori e chi effettua controlli
  • Chi non è obbligato a fare manutenzione su condizionatori, leggi in vigore e consigli

Quando e per chi è obbligatoria manutenzione dei condizionatori e chi effettua controlli

Secondo quanto stabilito dalle leggi aggiornate 2023 in vigore, è obbligatorio fare controlli periodici di manutenzione dei condizionatori solo nei casi in cui la potenza termica dell’impianto sia superiore a 12kW.  In tutti gli altri casi, cioè per impianti di condizionamento di potenza inferiore, non è previsto alcun obbligo di manutenzione. 

Gli impianti di condizionamento che superano la potenza termica di 12kW devono avere un libretto di impianto, effettuare il rapporto di efficienza energetica per valutare la resa e il funzionamento dell’impianto ed effettuare una regolare manutenzione periodica. 

Per effettuare una corretta manutenzione dei condizionatori bisogna rivolgersi a ditte e imprese certificate che impiegano tecnici in possesso del patentino Fgas per lavorare su impianti di climatizzazione e condizionamento. Chi non esegue una corretta manutenzione dei condizionatori rischia di incorrere in sanzioni che possono essere anche molto salate. 

Chi non è obbligato a fare manutenzione su condizionatori, leggi in vigore e consigli

Se per le caldaie e impianti simili le leggi in vigore prevedono controlli obbligatori ogni determinato periodo di tempo per evitare problemi di ogni natura, diversa è la situazione per i condizionatori in casa, per cui non è per tutti obbligatorio effettuare una manutenzione periodica fissata dalla legge. Tuttavia, a prescindere dall’obbligo in vigore è sempre bene necessario effettuare una corretta e periodica manutenzione dei condizionatori per una maggiore sicurezza ma anche qualità dell’aria.

E’ vero, infatti, che l'obbligo di controllo sui condizionatori vale solo per impianti con determinate potenze ma è anche buona abitudine, sia per avere aria salubre e pulita in casa, e quindi per garantire benessere fisico, e sia per risparmiare in bolletta, fare una buona e continua manutenzione.

Inoltre, in generale, la manutenzione dei condizionatori dovrebbe comunque essere effettuata in periodi differenti in base alla tipologia di condizionatore, tipo di alimentazione e potenza termica espressa in kW. In particolare, secondo le leggi attuali, la manutenzione dei condizionatori deve essere effettuata secondo i seguenti tempi:

  • ogni 2 anni per condizionatori con macchine frigorifere e/o pompe di calore a compressione di vapore ad azionamento elettrico con potenza termica P >= 100;
  • ogni 4 anni per condizionatori con macchine frigorifere e/o pompe di calore a compressione di vapore ad azionamento elettrico con potenza termica 12 Kw;
  • ogni 2 anni per condizionatori con macchine frigorifere e/o pompe di calore ad assorbimento a fiamma diretta di potenza termica P >= 100;
  • ogni 4 anni per condizionatori con macchine frigorifere e/o pompe di calore ad assorbimento a fiamma diretta di potenza termica 12 Kw;
  • ogni 4 anni per condizionatori con macchine frigorifere o pompe di calore a compressione di vapore azionate da motore endotermico di potenza termica P >= 12;
  • ogni 4 anni per condizionatori con macchine frigorifere o pompe di calore ad assorbimento alimentate con energia termica e di potenza termica P >= 12.
La manutenzione dei climatizzatori consiste in diversi passaggi che sono:
  • pulizia di filtri e split con detergenti appositi per eliminare batteri e allergeni;
  • pulizia dell’unità interna ed esterna;
  • verifica del funzionamento di tutte le parti;
  • controllo del livello del gas refrigerante ed eventuale ricarica.
La pulizia ordinaria può essere effettuata anche autonomamente, ma è sempre meglio affidarsi ad un tecnico specialista, anche per avere una documentazione che certifica l’avvenuta manutenzione.