Quando si viene segnalati come cattivi pagatori per ritardi o mancati pagamenti di rate di finanziamenti, spese condominiali e non solo
In quali casi si diventa cattivi pagatori quando non si pagano rate auto, condominio o altri finanziamenti? Diventare cattivi pagatori significa essere segnalati alla Crif, Centrale Rischi Finanziari, per un mancato pagamento di somme dovute, per esempio per rate di auto, spese condominiali, prestiti personali o altri finanziamenti in corso.
Per diventare cattivi pagatori ed essere segnalati alla Crif è, però, necessario che si verifichino una serie di condizioni e quasi mai la segnalazione è immediata e scatta subito per un solo mancato pagamento. Vediamo i casi particolari in cui si viene segnalati come cattivi pagatori.
Se il pagamento dovuto avviene, pur se con qualche giorno di ritardo, non si incorre in alcun problema, ma se il mancato pagamento di rate dell’auto, o spese condominiali o altri finanziamenti si prolunga nel tempo, allora società finanziarie e banche contattano il debitore per sollecitare i pagamenti dovuti e invitare il debitore a regolarizzare la propria posizione.
I casi in cui si diventa cattivi pagatori e si viene segnalati alla Crif sono solo quelli in cui si verificano condizioni tali per cui secondo la giurisprudenza non si garantisce più stabilita finanziaria.
Prima della segnalazione, il debitore viene contattato, e anche più volte da finanziarie o banche che gestiscono i suoi prestiti o finanziamenti, prima per il sollecito di pagamento e poi anche per avvisarlo della procedura di segnalazione come cattivo pagatore pronta a scattare se non si saldano i dovuti pagamenti entro breve tempo.
Se, infatti, al momento dei solleciti e dei richiami il debitore paga quanto dovuto, non avviene alcuna segnalazione e non diventa cattivo pagatore, ma se, al contrario, continua a non pagare, pur essendo stato più volte contattato per effettuare il pagamento, allora scatta la segnalazione come cattivo pagatore e si viene iscritti alla Crif, che contiene tutte i dati riguardanti i rapporti finanziari tra privati e banche, che restano visibili per un certo periodo di tempo anche se il debitore effettua il suo pagamento.
Si viene generalmente segnalati alla Crif e si diventa cattivi pagatori, per esempio, se si saltano i pagamenti di due o tre rate di finanziamenti in corso e non si dimostra l’intenzione di saldare i conti, o se si saltano più pagamenti delle rate dell’auto acquistata.
Precisiamo, però, che banche e finanziarie possono segnalare debitori come cattivi pagatori anche solo 20 giorni-un mese di ritardo dal pagamento di una sola rata di finanziamento in corso o di una rata per l’auto.
Una volta segnalati come cattivi pagatori, la segnalazione resta per un periodo di tempo che dipende dal ritardo di pagamento del prestito e più precisamente: