Si può dare in affitto casa ereditata tra più beneficiari e quali sono le regole per leggi aggiornate 2023

di Marianna Quatraro pubblicato il
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Come e quando è possibile dare una casa in affitto anche se ereditata da più beneficiari: cosa prevedono leggi in vigore e chiarimenti

Si può dare in affitto una casa ereditata tra più beneficiari e quali sono le regole in base a leggi aggiornate 2023? Avere una casa di proprietà ereditata rappresenta sempre una ulteriore risorsa patrimoniale che può essere sfruttata dal singolo erede o da più eredi se sono di più i beneficiari dell’eredità. E il miglior modo per rendere conveniente avere una casa ereditata è quello di darla in affitto. 

  • Dare in affitto una casa ereditata tra più beneficiari è possibile o no
  • Regole per affittare una casa ereditata tra più beneficiari

Dare in affitto una casa ereditata tra più beneficiari è possibile o no

Secondo quanto previsto dalle leggi aggiornate 2023, è possibile dare in affitto una casa ereditata tra più beneficiari. Che si tratti, infatti, di un solo soggetto che eredita una casa o che si tratti di più soggetti che ereditano la stessa casa, nessuna legge vieta di stipulare un contratto di affitto per la stessa, a condizione di rispettare le regole stabilite in merito.

Quando, infatti, si decide di affittare una casa ereditata tra più beneficiari bisogna stipulare apposito contratto di affitto da registrare all’Agenzia delle Entrate coinvolgendo generalmente tutti gli eredi della casa, ma non solo.

Regole per affittare una casa ereditata tra più beneficiari

Tra le principali regole da rispettare per affittare una casa ereditata tra più beneficiari vi è certamente quella della regolare stesura di un contratto di affitto, che può essere transitorio o a canone libero 4+4, per cui è previsto che siano proprietari di casa e inquilino a decidere l’importo da pagare come canone di affitto. 

Il contratto di affitto di casa deve essere fatto in forma scritta, a pena di nullità, e registrato all’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla stipula. Quando il contratto di affitto riguarda una casa ereditata da più beneficiari, deve essere sottoscritto da tutti gli eredi che sono diventati proprietari di casa e dall’inquilino. 

Per legge, però, il contratto può essere firmato anche da uno solo degli eredi, ma secondo il Fisco tutti poi percepiscono il canone di locazione per cui spetta sempre a tutti gli eredi pagare le tasse per la loro parte.

Anche se un contratto di affitto di una casa ereditata da più beneficiari viene firmato da un solo erede, tutti gli altri eventuali eredi devono essere d'accordo sulla locazione dell'immobile e comparire nel modulo di richiesta di registrazione.

Se il contratto di locazione di una casa ereditata da più beneficiari viene firmato da un solo erede, può quest’ultimo riscuotere per intero l’importo del canone di locazione pattuito al momento della firma del contratto per poi dividere la somma tra tutti gli eredi, perché tutti gli eredi sono titolari pro quota del bene comune e hanno diritto di goderne, sia direttamente che indirettamente.

Ognuno di loro deve riportare il reddito percepito dalla locazione in dichiarazione dei redditi per il contestuale pagamento delle tasse. 

Precisiamo che sulla casa ereditata da più beneficiari e data in affitto, spetta sempre agli eredi proprietari pagare l’Imu, mai all’inquilino, e la somma da versare dell’imposta deve essere equamente divisa tra tutti gli eredi beneficiari.