Tari 2022 cosa fare senza bollettino pagamento
Tari 2022 cosa fare se non arriva il bollettino del pagamento. E casi in cui non pagare
Iniziano ad arrivare i bollettini per il pagamento della Tari 2022 o si preparano ad arrivare nelle principali città italiane da Aosta a Bologna da Torino a Milano, Firenze, Roma Bologna, Napoli, L’Aquila, Perugia, Ancona, Bari, Taranto, Lecce, Cosenza, Palermo, Messina, Siracusa, Cagliari, Sassari, Trieste, Venezia, Genova, Pisa. Vediamo come funziona il pagamento della Tari 2022 se non arriva il bollettino precompilato e come si calcola l’imposta sui rifiuti.
La Tari è l’imposta sui rifiuti che deve essere pagata dai cittadini su tutti gli immobili ad accezione di:
Solitamente il calcolo della Tari sui rifiuti viene effettuato direttamente dal proprio Comune di residenza che invia al cittadino all’indirizzo di casa il bollettino Tari precompilato solo da pagare. Cosa fare, però, nel caso in cui il bollettino Tari 2022 non arriva a casa?
Stando a quanto riportano le ultime notizie, nel caso in cui non venga recapitato a casa il bollettino per il pagamento della Tari 2022, la prima cosa da fare è contattare il proprio Comune per chiedere eventuali spiegazioni del ritardo e se effettivamente vale la pena aspettare ancora che il bollettino arrivi o procedere a calcolo e pagamento in piena autonomia.
In quest’ultimo caso, il calcolo della Tari 2022 si può effettuare autonomamente tramite il calcolatore online ufficiale valido per tutti i Comuni italiani dopo aver, però, consultato tutti i dati, aliquote e procedure sulle delibera Tari per il 2022 sul sito ufficiale del proprio Comune di residenza.
E’ stato, infatti, precisato che se il cittadino non riceve il bollettino per il pagamento della Tari 2022 non è esente dal pagamento ma deve provvedere autonomamente al calcolo dell’imposta e al pagamento tramite modello F24 ed effettuare il versamento in banca o presso qualsiasi ufficio postale.
Per la corretta compilazione del modello F24 per il pagamento della Tari 2022 bisogna innanzitutto conoscere i codici tributo per effettuare il versamento validi per contribuenti privati ed enti pubblici e sono:
I termini di scadenza di pagamento della Tari 2022 sui rifiuti variano in base al Comune di residenza che definisce le scadenze: per esempio a Napoli si paga il 30 giugno per la prima rata o se si paga tutta la somma dovuta in un’unica soluzione; il 30 luglio seconda rata; il 16 settembre terza rata; e il 16 novembre ultima rata.
Nella Capitale la Tari 2022 si paga in due rate, 30 aprile e 30 novembre; a Milano la Tari 2022 si paga in due rate il 31 luglio e il 31 ottobre o in un'unica soluzione entro il 30 settembre. Anche nel caso delle scadenze di pagamento per conoscerle bisogna consultare quando deliberato dal proprio Comune sul sito istituzionale.
Vi sono poi dei casi, e sono numerosi, in cui si può anche non pagare la Tari o pagare meno (anche molto) per diversi motivi e li abbiamo visti tutti in modo dettagliato in un precedente articolo