Tasse, forti aumenti Irpef locali e regionali già ufficiali nel 2023 e siamo solo agli inizi

di Marianna Quatraro pubblicato il
Tasse, forti aumenti Irpef locali e regi

Come e di quanto sono già state aumentate le aliquote Irpef locali: incrementi stabiliti in diverse regioni e si attendono ulteriori modifiche

Cambiano le tasse con forti aumenti Irpef locali e regionali già ufficiali nel 2023. E siamo solo agli inizi. Nell’attesa di capire se le aliquote Irpef per il pagamento delle tasse in base ai redditi saranno riviste ancora dal governo Meloni che, dopo le modifiche già apportate dall’ex governo Draghi che ha ridotto le aliquote Irpef da cinque a quattro nel 2022, avrebbe intenzione, stando alle ultime notizie, di ridurle ancora portandole a tre, la certezza è che ciò che sta già cambiando è l’Irpef locale, con le regioni e i comuni che stanno già ritoccando all’insù le percentuali di pagamento delle imposte locali. Vediamo come e di quanto. 

  • Aumenti Irpef locali al via cosa può cambiare
  • Irpef locale in Campania già più alta 
  • Aumento Irpef a Roma cosa cambia
  • Modifiche Irpef 2023 già decise in Lombardia e Piemonte 
  • Aumenti Irpef 2023 in Liguria, Marche e Umbria e Veneto


Aumenti Irpef locali al via cosa può cambiare

Nel 2023, l’Irpef locale, regionale ma anche comunale, può cambiare con rialzi generalizzati. E’ stata, infatti, prevista per i Comuni la possibilità di aumentare l’Irpef locale nel caso di un deficit procapite superiore a 500 euro, mentre per Comuni con un debito procapite superiore a 1.000 euro si potrà scegliere se aumentare l’Irpef locale o sostituire l’aumento delle tasse locali con una nuova tassa locale da applicare a chi si imbarca in porti o aeroporti.

Stesso discorso vale per le Regioni: ognuna avrà piena libertà di stabilire le aliquote di pagamento dell’Irpef locale con possibilità di aumenti o anche ribassi. Molte regioni e Comuni hanno già rivisto le aliquote Irpef locali, nella maggior parte dei casi con aumenti, e siamo solo all’inizio dell’anno, per cui si attende di vedere quali altre regioni e di quanto aumenteranno l’Irpef locale. 

Irpef locale in Campania già più alta

Tra le prime regioni ad aver aumentato l’Irpef locale c’è la Campania: dal primo gennaio 2023 l'addizionale Irpef del Comune di Napoli è aumentata dello 0,1%. Sono esenti da tale pagamento solo i contribuenti con redditi fino 12mila euro.

Approvato già anche un ulteriore aumento di un altro 0,1%, previsto a partire dal primo gennaio 2024. Come spiegato dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, sii tratta di aumenti decisi e necessari per risanare il bilancio del Comune.

Aumento Irpef a Roma cosa cambia

Aumenta anche a Roma e nel Lazio intero l’addizionale locale Irpef. La Regione Lazio ha deciso di mantenere l’aliquota dell’1,73%, (1,23, aliquota base, più 0,50 aliquota sanità) per il primo scaglione di reddito fino a 15 mila euro e per tutti gli altri, 15-28 mila, 28-50 mila, oltre 50 mila, ha applicato la maggiorazione dell’1,60, arrivando così al 3,33%, il massimo permesso dalla normativa nazionale.

Modifiche Irpef 2023 già decise in Lombardia e Piemonte 

La Lombardia ha già rivisto le aliquote Irpef solo per i redditi sopra i 75 mila euro, per cui gli scaglioni di reddito e le relative aliquote delle tasse regionale sono diventate le seguenti:

  • per i redditi fino a 15 mila euro, l’aliquota è dell’1,23%;
  • per i redditi tra 15 mila e 28 mila euro, l’aliquota è dell’1,58%;
  • per i redditi tra i 28 mila e i 50 mila euro, l’aliquota è dell’1,72%;
  • per i redditi oltre i 50 mila euro, l’aliquota è dell’1,73%.
Il Piemonte, invece, ha previsto le seguenti modifiche e maggiorazioni: 
  • per i redditi fino a 15mila euro, una maggiorazione dello 0,39%
  • per i redditi oltre i 15mila e fino a 28mila euro, dello 0,90%
  • per i redditi oltre 28mila e fino a 50mila euro, dell’1,52%
  • per i redditi oltre 50mila, del 2,10%.
 
Previste anche due detrazioni già in vigore: 
  • di 100 euro per i contribuenti con più di tre figli, per ciascuno di essi; 
  • di 250 euro per famiglie con a carico figli disabili.

Aumenti Irpef 2023 in Liguria, Marche e Umbria e Veneto

Anche Liguria, Marche e Umbria hanno previsto maggiorazioni delle aliquote Irpef locali, escludendo per sempre coloro che hanno redditi fino a 15mila euro. In particolare, le novità approvate sono le seguenti:
  • per redditi tra 15mila e 28mila euro, in Liguria la maggiorazione è dello 0,58%, nelle Marche dello 0,30% e in Umbria dello 0,39%;
  • per redditi tra 28mila e 50mila euro, in Liguria la maggiorazione è dell’1,8%, nelle Marche dello 0,47% e in Umbria dello 0,44%;
  • per redditi oltre 50mila, in Liguria la maggiorazione è dell’1,10%, nelle Marche dello d0,50% e in Umbria dello 0,60%.
In Veneto, invece, i cittadini non pagheranno l’addizionale Irpef nel 2023, compensata, però dai pagamenti dei ‘grandi contribuenti, come Bankitalia, Enel e simili che pagheranno di più l’Irap. Si tratta, ancora una volta, di una decisione che rivolge particolare attenzione alla situazione sociale dei cittadini, soprattutto di quelli maggiormente in difficoltà.