Cosa potrebbe cambiare per tasse e detrazioni per gli affitti con l’approvazione della nuova delega fiscale: ipotesi e chiarimenti
Quali sono le modifiche in arrivo per tasse su affitti, detrazioni e bonus con delega fiscale approvata? E’ stata approvata a inizio agosto la delega fiscale per la riforma che dovrà essere attuata entro 24 mesi e che, tra le misure comprese, a partire dalla modifica Irpef, prevede anche novità per gli affitti.
Al momento la cedolare secca viene applicata in relazione ad affitti su immobili destinati ad un uso abitativo, ovvero residenziali, secondo le seguenti percentuali:
Anche altre imposte sugli immobili dovrebbero essere riviste con la nuova delega fiscale e accorpate probabilmente in un’unica tassa.
L'ipotesi è quella di riunire in un’unica imposta sostitutiva le seguenti imposte:
Inciderebbero sul pagamento delle tasse sugli affitti anche le nuove aliquote Irpef su cui il governo sta lavorando, con l’obiettivo di ridurre le attuali aliquote Irpef in base agli scaglioni di reddito portandole da quattro a tre. Cambiano le aliquote Irpef è chiaro che cambierebbero, di conseguenza, le imposte da pagare per case in affitto.
Con la nuova delega fiscale cambiano anche detrazioni, bonus e agevolazioni per affitti, a partire dalle detrazioni sugli affitti di case, che potrebbero rientrare nel piano di riordino delle detrazioni su cui il governo sta lavorando, con l’obiettivo di recuperare risorse da investire nella nuova Manovra Finanziaria, per arrivare ai bonus casa.
Il governo ha già annunciato una revisione degli attuali bonus per la casa in vigore, così come già accaduto per il superbonus 110-90%, ma anche contestuali agevolazioni soprattutto per contrastare il caro affitti, come rafforzamento del bonus affitti, già in vigore ma che dovrebbe essere meglio definito e strutturato a livello strutturale, a nuovi contributi per sostenere specifiche categorie di persone nel pagamento dell’affitto di casa, ma non solo.