Tutti gli importanti bonus e agevolazioni al via a Settembre e l'importanza di rifare l'Isee (con Isee Corrente)

di Marianna Quatraro pubblicato il
Tutti gli importanti bonus e agevolazion

Sono ancora tanti e diversi i bonus disponibili a settembre per diverse categorie di persone: ecco quali sono e cosa prevedono

Quali sono tutti gli importanti bonus e agevolazioni al via a Settembre e l'importanza di rifare l'Isee per tanti (con Isee Corrente)? Sono ancora tanti e diversi i bonus disponibili a settembre per diverse categorie di persone e che si possono ancora richiedere nell’attesa di capire come e se effettivamente saranno rivisti dal governo tutti i bonus attualmente disponibili, con l’obiettivo di recuperare soldi da investire in nuove misure nella prossima Manovra Finanziaria. 

  • Bonus trasporti rinnovato nuove domande dal primo settembre
  • Nuovi bonus libri regionali a settembre
  • Nuovo supporto per la formazione e lavoro al via il primo settembre
  • Fringe benefit aumenti ufficiali per molti a settembre


Bonus trasporti rinnovato nuove domande dal primo settembre

Si rinnova il bonus trasporti a settembre che prevede un contributo del valore di 60 euro e spetta a tutti i cittadini con reddito complessivo entro i 20mila euro nel 2022. Non serve avere un determinato valore Isee per l’accesso a tale bonus, perché si considera il reddito annuale. 

Il bonus trasporti di 60 euro è dedicato a studenti, lavoratori, pensionati e cittadini, viene erogato fino a esaurimento della dotazione finanziaria iniziale e permette di acquistare abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico.

Il bonus è nominativo, utilizzabile per l'acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o di trasporto ferroviario nazionale, non costituisce reddito imponibile per il beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee), per cui in questo caso non servirebbe fare l’Isee Corrente.

La domanda per la richiesta del bonus trasporti 2023 rinnovato si può presentare il primo settembre con un nuovo click day sul sito bonustrasporti.lavoro.gov.it, il Portale del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. 

Nuovi bonus libri regionali a settembre

Arrivano a settembre anche i nuovi bonus libri scuola regionali, contributi erogati sotto forma di contributo economico, voucher o agevolazione per le famiglie che devono sostenere i costi per l’acquisto dei testi scolastici. Il contributo ha un importo variabile e per capire come funziona bisogna rivolgersi alla propria Regione o al Comune di residenza.

Per esempio, il bonus libri dell’Emilia Romagna vale per gli studenti delle scuole medie superiori, che abbiano residenza in Emilia Romagna e un Isee non superiore a 15.748,78 euro e le domande si possono presentare dal 5 settembre al 26 ottobre 2023.

In Veneto il bando sarà, invece, attivato dal 18 settembre al 20 ottobre per l’acquisto di libri e materiale scolastico destinato a studenti delle scuole secondarie (pubbliche e private). La domanda deve essere presentata sul sito della Regione da chi risiede in Veneto e frequenta una scuola del territorio e ha un Isee inferiore a 15.748,78 euro

La regione Lazio prevede, poi, libri gratis e sconti sul materiale per gli studenti del Lazio delle scuole medie o superiori con Isee entro i 15.493,71 euro e per accedervi le domande devono essere presentate entro il 15 ottobre 2023.

In Toscana, le domande per accedere al bonus libri regionale devono essere presentate entro il prossimo 22 settembre, il bonus ha un valore che va da 130 a 300 euro e spetta a coloro che hanno un Isee entro i 15.748,78 euro, cifra che sale a 36mila euro per i residenti di Capraia e Isola del Giglio.

Per gli studenti della Puglia, il bonus libri regionale vale per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado che risiedono nella Regione e con un Isee entro i 10.632,94 euro o 14mila euro per i nuclei con 3 o più figli. Per ottenere il bonus libri regionale bisogna, dunque, avere in ogni caso un Isee in corso di validità o anche un Isee Corrente per chi avesse subito modifiche patrimoniali e reddituali. 

Nuovo supporto per la formazione e lavoro al via il primo settembre

Al via dal primo settembre anche il nuovo Supporto per la formazione e il lavoro, primo strumento che sostituisce il reddito di cittadinanza, pronto ad esaurirsi del tutto entro il 31 dicembre 2023. 

Il nuovo Supporto alla formazione e al lavoro è un sussidio per gli occupabili che si trovano in condizioni di povertà assoluta e che prevede un’indennità di partecipazione di importo pari a 350 euro per 12 mensilità, e non rinnovabile, se si seguono in percorsi di formazione o si svolgono lavori socialmente utili e servizio civile inseriti nel più ampio quadro di politica attiva al lavoro, Gol. 

Il Supporto alla formazione e al lavoro spetta solo ai soggetti occupabili di età compresa fra i 18 e 59 anni. Per accedervi gli stessi soggetti devono avviare un percorso di ricerca attiva del lavoro con un Centro per l’impiego e il beneficio decade subito se si rifiuta già una sola offerta di lavoro considerata congrua per distanza da casa, tipologia di lavoro e contratto, durata del lavoro, ecc.

Per accedere al Supporto alla formazione e al lavoro bisogna soddisfare i seguenti requisiti:

  • avere un Isee entro i 6mila euro;
  • essere residenti in Italia;
  • nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc. o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc., immatricolati la prima volta nei 36 mesi antecedenti la richiesta;
  • nessun componente deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di navi e imbarcazioni da diporto, o di aeromobili di ogni genere;
  • non essere sottoposti a misura cautelare personale, a misura di prevenzione e non avere condanne definitive, intervenute nei 10 anni precedenti la richiesta.
Il nuovo Supporto alla formazione e al lavoro spetta solo alle persone occupabili fino a 59 anni che hanno perso il reddito di cittadinanza e devono avviarsi nella ricerca di un nuovo lavoro e che abbiano un Isee in corso di validità o facciano un Isee Corrente nel caso di recenti variazioni economico-reddituali. 

Fringe benefit aumenti ufficiali per molti a settembre

E’ stata aumentata dallo scorso mese di luglio la soglia di fringe benefit esentasse per i lavoratori dipendenti con figli minori fino a 3mila euro, ma molti lavoratori inizieranno a ricevere i contestuali aumenti dovuti a tale novità a settembre.

I fringe benefit per cui è stata aumentata la soglia esentasse entro i 3mila euro sono, per esempio, tra gli altri, buoni pasto, buoni carburante, computer e cellulari aziendali, auto aziendali, borse di studio, alloggi dati in uso ai dipendenti, polizze assicurative extraprofessionali, prestiti agevolati.

Escluso dall’imposizione fiscale come tutti i fringe benefits che le aziende offrono ai dipendenti e disponibile ancora a settembre e  fino al prossimo 31 dicembre 2023 è anche il bonus benzina da 200 euro per i lavoratori dipendenti privati.

Si tratta di un voucher riconosciuto da aziende e datori di lavoro a dipendenti per il pagamento del carburante. Il bonus, che può essere riconosciuto a discrezione del datore di lavoro e non è obbligatorio, ha un valore di 200 euro per ogni lavoratore, è esentasse e integralmente deducibile dal reddito d’impresa.